
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 (ACON) Udine, 29 mag – L’esperienza centenaria de La Panarie da
un lato, l’entusiasmo di giovani aspiranti giornalisti
dall’altro. Dalla loro unione ? nata “Fuori dagli schermi”,
rivista realizzata interamente dagli studenti delle classi
seconde e terze medie dell’istituto comprensivo VI di Udine e
presentata oggi nell’auditorium della Bellavitis.
Accompagnati dagli insegnanti e con il supporto della redazione
della centenaria rivista, per un intero anno scolastico una
ventina di studenti ha partecipato a un vero e proprio
laboratorio di giornalismo, il Lab::Red, imparando a capire le
notizie e quindi a riconoscere le fake news, a fare interviste e
scrivere articoli sugli argomenti pi? disparati: dallo sport
all’intelligenza artificiale, dai videogiochi all’affascinante
viaggio nel tempo.
Un lavoro cha ha ricevuto anche il plauso del presidente del
Consiglio regionale Mauro Bordin durante la presentazione dei
risultati del progetto. “Essere curiosi, approfondire, fare
ricerche e verificare le notizie, per capire se quello che vi
raccontano corrisponde alla realt?, ? molto importante – ha detto
Bordin, rivolgendosi ai ragazzi in auditorium -. Per scrivere
questi articoli voi lo avete fatto”.
“Continuate a mettervi in gioco, a confrontare le opinioni, a
raccontare il vostro territorio e la vostra comunit? attraverso
un’analisi critica di ci? che vi circonda, come fatto per 100
anni da La Panarie”, ha aggiunto Bordin, che ha consegnato a
Vittorio Zanon, editore della rivista, una targa del Consiglio
regionale.
“Dietro a questo riconoscimento materiale, c’? il ringraziamento
a tutti quelli che nei decenni hanno scritto e fatto cultura in
questo territorio. Abbiamo bisogno di queste persone, capaci
anche di appassionare i giovani e interessarli alla realt? che li
circonda”, ha concluso il presidente del Consiglio regionale.
Ed ? proprio questo l’obiettivo della Panarie e della sua
redazione, composta da professionisti in differenti settori.
“Coltivare il presente guardando al futuro – ha ricordato
Vittorio Zanon -, cercando di formare chi, un giorno, possa
prendere in mano il testimone de La Panarie, nata nel 1924 per
volont? di Chino Ermacora e rilanciata nel 1968, dopo un periodo
di sospensione, da Alfeo Mizzau”.
Cultura, societ?, economia i temi da sempre affrontati dalla
rivista trimestrale. Sfogliando il supplemento di giugno, quello
scritto dai ragazzi nell’ambito del progetto coordinato da
Stefano Stefanutti, balzano all’occhio anche approfondimenti
sportivi, scientifici e tecnologici.
“Chiedete, fate domande, osate”, questo l’invito rivolto agli
studenti dall’arcivescovo di Udine, monsignor Riccardo Lamba,
presente all’evento assieme, tra gli altri, ai rappresentanti del
Comune di Udine, dell’Ufficio scolastico regionale e delle tante
realt? che hanno sostenuto il progetto.
ACON/AA-fa
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