
(AGENPARL) – Fri 23 May 2025 L’appuntamento è per il 27 maggio alle 17 a ingresso libero
‘SCRITTORI E LETTORI A VILLA ARGENTINA’ – GIOVANNI BRAIDA PRESENTA
IL SUO ROMANZO ‘LEDA E I CIGNI (UNA STORIA VIAREGGINA)’
Nuovo appuntamento con il ciclo di incontri ‘Scrittori e lettori a Villa Argentina’, martedì 27 maggio, alle 17, la Sala Parenti della Villa ospita Giovanni Braida che presenta la sua ultima fatica letteraria, ‘Leda e i cigni (Una storia viareggina)’, edita da Pezzini.
La letteratura è in grado di sondare i misteri dell’animo umano, di indagare gli enigmi che si annidano all’interno delle coscienze, trasformando donne e uomini, del passato e del presente, in personaggi: cambiandoli, riscrivendoli, resuscitandoli a nuova vita. Il protagonista di Leda e i cigni, Abramo Saul Servadio, ebreo viareggino ottantenne, conosciuto in città col nomicchioro di Tribolo, è un everyman, un uomo comune. Un uomo che, dopo una vita trascorsa, come la maggior parte degli esseri umani, a preoccuparsi di portare in pari la barca della sua vita, scopre, grazie all’incontro con Leda, una donna più giovane e gravemente malata, una diversa forma di esistenza: il vivere per l’altro, il vivere in funzione delle necessità di un altro essere umano.
Giovanni Braida, nato a Torino nel 1959, è laureato in Lettere, (Università di Torino) e in Filosofia (Università di Pisa) ed ha conseguito il Magistero in Scienze Religiose presso l’Istituto Superiore “Beato Niccolò Stenone” (Pisa). Insegna al Liceo Classico “Giosuè Carducci” di Viareggio ed è docente alla Scuola Teologica dell’Arcidiocesi di Lucca e all’Università della Terza Età di Viareggio.
L’ingresso è libero, fino al raggiungimento della capienza massima della Sala Parenti.