
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 PONTE STRETTO, MORFINO (M5S): SU CONTROLLI ANTI-MAFIA ‘COLLE’ CHIARO, OPERA NON E’ GIOCATTOLO DI SALVINI
PONTE STRETTO, MORFINO (M5S): SU CONTROLLI ANTI-MAFIA ‘COLLE’ CHIARO, OPERA NON E’ GIOCATTOLO DI SALVINI
ROMA, 22 MAG. – “Mentre Salvini gioca ai “Playmobil”, sul dl Infrastrutture il Capo dello Stato è stato perentorio nel chiedere una modifica nelle parti relative ai controlli anti-mafia. Salvini deve capire che il ponte sullo Stretto non è il “suo” giocattolo, e l’apertura del cantiere non è una sagra di quelle che piacciono a lui: i lavori dureranno anni, e la filiera dei controlli per evitare infiltrazioni malavitose non può essere quella utilizzata per Expo. Altresì, il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin deve rendersi conto che ieri ha messo la sua firma su un falso storico: non è vero affatto che a questa infrastruttura non c’è alternativa, quando le modalità per irrobustire e rendere più efficiente l’attraversamento dinamico sono molteplici. Bisogna smetterla di raccontare frottole ai cittadini. Per Salvini noi siciliani dovremmo gioire per il Ponte sullo Stretto, mentre assistiamo impotenti al definanziamento nel Pnrr delle opere ferroviarie che attendiamo da 50 anni. Questo è il governo Meloni: ti invita al giubilo per un “Bengodi” inesistente. Ora Salvini dovrà spiegarlo anche ai suoi corregionali lombardi, visto che per finanziare il ponte sullo Stretto è arrivato addirittura a “derubare” le province del Nord dei soldi necessari alle manutenzioni per le infrastrutture locali. Che finaccia”. Così in una nota la deputata M5s Daniela Morfino.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle