
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 La Polizia Municipale di Palermo lo scorso fine settimana ha sequestrato
due attività commerciali perché totalmente prive dei requisiti previsti
dalle normative amministrative e fiscali, entrambe in via Dei Cassari. E
denunciato il gestore di uno dei due locali per truffa, frode nel commercio
e sostituzione di persona.
Nel primo locale, dove gli agenti sono intervenuti su esposto dei
residenti, si è proceduto al sequestro penale probatorio della Scia, poiché
alla dichiarazione di inizio attività risultavano allegati i documenti di
identità di un preposto non presente al momento del controllo ispettivo e
che, convocato, ha sporto formale querela contro il titolare del locale e
il tecnico per i reati di sostituzione di persona, truffa e falso,
dichiarando di non aver mai conferito a terzi i propri documenti
identificativi per finalità connesse all’apertura di attività commerciali
nel territorio del Comune di Palermo, disconoscendo anche la firma apposta
sull’allegato B della SCIA.
L’ispezione visiva formale e documentale evidenziava anche diverse
criticità riguardanti la mancata concessione di suolo pubblico. Il
titolare, infatti, aveva collocato su via Dei Cassari numerosi e voluminosi
elementi di arredo e attrezzature a servizio dell’attività (per quasi 65
mq), causando gravi problemi per la sicurezza pubblica ed, essendo lo
stesso luogo un bene culturale, lo destinava a un uso incompatibile con il
suo carattere storico, artistico, pregiudizievole per la sua conservazione
e integrità, deturpandolo.
Infine, sebbene obbligato dalla normativa vigente, sempre il titolare non
indicava esplicitamente nel menù il tipo di conservazione di alcuni
alimenti che erano congelati, nello specifico hamburger, patate e pane
alimentare.
Per tutte queste violazioni i locali e le attrezzature sono stati
sottoposti al sequestro cautelare amministrativo, mentre l’uomo è stato
denunciato e multato per quasi 18mila euro.
Gli operatori della PM, la stessa sera, hanno apposto i sigilli anche a un
altro pub, sempre in via Dei Cassari, con gravi ed evidenti carenze
igienico sanitarie. Al momento del sopralluogo, l’attività di ristorazione
con somministrazione di alimenti e bevande in modalità assistita al banco
era esercitata senza la prescritta Segnalazione Certificata di Inizio
Attività. Risultava mancante anche quella sanitaria, per cui si procedeva
al sequestro cautelare amministrativo dei locali di attività e delle
attrezzature. Multe per 11 mila euro.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo