
(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 MES, LOREFICE (M5S): ENNESIMO INCHINO DEI SOVRANISTI DA OPERETT
NOTA STAMPA
MES, LOREFICE (M5S): ENNESIMO INCHINO DEI SOVRANISTI DA OPERETTA
Roma, 14 maggio. “I sovranisti da operetta provano a rimettersi in faccia una maschera che è già abbondantemente caduta. Provano a farlo sul Mes, con il solito e ridicolo avamposto attrezzato alla meno peggio da Matteo Salvini. Peccato che il leader leghista faccia finta di non accorgersi che il ‘suo’ ministro dell’economia, Giorgetti, è da sempre a favore del Mes. Peccato che per un Salvini che fa finta di opporsi al Mes, con al seguito i suoi economisti ex eterodossi, ci sia il vicepremier Tajani che si dice favorevole alla ratifica del Mes. Peccato che la maschera sovranista in generale, e sovranista-leghista in particolare, sia definitivamente caduta quando a fine 2023 il Governo ha compattamente detto sì al Patto di stabilità meno ‘sovranista’ della storia, con i suoi tagli da 12 miliardi l’anno a carico dell’Italia. Infine, peccato che nelle retrovie il sì al Mes sia usato da questo Governo come merce di scambio per spendere ancora di più in armi, sperando di non pesare sul debito. La realtà è che il Mes è uno strumento inadeguato, a cui solo il M5S ha avuto la forza di opporsi in uno dei momenti più difficili, ovvero quando in piena pandemia l’allora cancelliere tedesco Angela Merkel proponeva all’Italia come soluzione proprio l’attivazione del Mes o dei prestiti Bei. C’è chi ha detto chiaramente no, e chi invece adesso si inchina e alle spalle degli italiani tratta per salvarsi la poltrona”. Lo comunica in una nota il senatore Pietro Lorefice, segretario di presidenza del Senato e capogruppo M5S in Commissione politiche Ue di palazzo Madama.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle