
(AGENPARL) – Mon 12 May 2025 Rete di Scuole Permanente “Consiglio per la Ricerca Pedagogica e l’Innovazione in Europa”
Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova
Località Carcaro 26/A – 37021 Bosco Chiesanuova
Sabato 17 maggio dalle 9 alle 20.30 online
Una maratona della pedagogia
per dare un futuro ai bambini che vivono
là dove la scuola è un lusso
Una giornata dedicata alla scuola, alla pedagogia, alla psicologia e alle neuroscienze,
organizzata dal Polo Europeo della Conoscenza – IC Bosco Chiesanuova,
per raccogliere fondi destinati alla costruzione di due scuole ai capi estremi del pianeta
Donazione minima di €20; partecipazione online ai singoli o tutti gli interventi, che saranno registrati e messi a disposizione degli iscritti nei giorni successivi sul sito http://www.europole.org
Iscrizioni: https://www.europole.org/scuole-amiche-del-mondo-giornata-della-conoscenza/Bosco Chiesanuova, 12 maggio – Il progetto Scuole Amiche del Mondo, realizzato dalla rete di scuole “Polo Europeo della Conoscenza – IC Bosco Chiesanuova” e diverse altre associazioni, avvia sabato 17 maggio dalle 9 alle 20.30, una maratona della pedagogia, psicologia e neuroscienze con lo scopo di raccogliere fondi per costruire due scuole agli antipodi del pianeta. Una in Siberia, tra il lago Baikal e il confine con la Mongolia; l’altra in Senegal, nel comune di Malika, per supportare bambini orfani, disabili o in difficoltà.
La partecipazione alla giornata – un vero e proprio corso di formazione tenuto da alcuni tra i più grandi esperti italiani ed europei nel campo della pedagogia e neuroscienze che condivideranno gratuitamente il loro sapere e la loro esperienza con insegnanti, studenti, pedagogisti e genitori interessati a contribuire a questo grande sogno – è aperta a tutti con una donazione minima di 20 euro che andrà interamente a finanziare la costruzione dei due presidi scolastici. Sarà possibile collegarsi in qualsiasi momento della giornata e rivedere tutti i contenuti sul sito del Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco ChiesanuovaBAMBINI SENZA FUTURO AI MARGINI DEL MONDO
In alcuni paesi africani – tra cui Kenya, Senegal e Gambia – ed in quelli siberiani vicino al confine con la Mongolia la scuola è costosissima, inaccessibile alla maggioranza delle famiglie e non obbligatoria. Qui vivono bambini senza futuro in una società che cerca di sopravvivere alla quotidianità e che perde tutti i suoi valori. Nella profonda africa bambine di soli nove/dieci anni vengono sistematicamente violentate con un futuro solo da prostitute, bambine schiave. Ad Ulan-Ude, capitale della Buriatia al confine con la Mongolia dove d’inverno si raggiungono meno 55 gradi, comunità di bambini orfani, abbandonati perché nati con malformazioni a seguito delle scorie radioattive scaricate a cielo aperto, vivono nei cunicoli perché lì possono scaldarsi con le tubature dell’acqua delle case dei ricchi.
IL POTERE DELL’ISTRUZIONE
“Noi, pedagogisti, crediamo fortemente che la scuola e la cultura in generale siano l’antidoto naturale alle guerre, alle discriminazioni, alla povertà e alla manipolazione delle menti – spiega Stefano Cobello, coordinatore del Polo Europeo della Conoscenza e del progetto Scuole Amiche del Mondo. Con il progetto “Scuole Amiche del Mondo” vogliamo portare la scuola dove non c’è, in luoghi di profonda disperazione per dare un futuro anche ai bambini di questa parte del mondo dove l’istruzione, persino quella elementare, è un lusso”.
Il progetto di costruire le scuole è il naturale seguito di alcune iniziative realizzate, negli anni, dalle associazioni che partecipano al progetto: dalle Case del Bambino in Siberia, alle fattorie ecosolidali e alla costruzione, in Africa, di un forno per imparare a fare il pane. Il modello è realizzare contesti che si possano auto-mantenere con la produzione e vendita di prodotti locali, inserendosi e interagendo con il tessuto sociale del luogo.
Il Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova organizza questa iniziativa insieme all’Associazione di promozione sociale Energia per i Diritti Umani https://energiaperidirittiumani.it – attiva in progetti di cooperazione e volontariato in Gambia e Senegal – all’Associazione di volontariato Piccoli Mondi www.piccolimondi.org – che si occupa di orfani gravemente disabili tra il lago Baikal e il confine con la Mongolia nella Siberia orientale – e all’Associazione di volontariato Più Per www.piuper.eu, impegnata a sostegno degli ultimi e svantaggiati nel mondo.
IL PROGRAMMA E COME PARTECIPARE
Sabato 17 maggio 2025 dalle ore 9.00 alle 20.30 in modalità online.
Partecipazione con donazione minima di 20 euro, previa iscrizione su europole.org (il link sarà mandato agli iscritti la sera prima dell’evento).
Sarà possibile collegarsi in qualsiasi momento ed assistere al singolo o tutti gli interventi che saranno registrati e messi a disposizione nei giorni successivi su sito del Polo Europeo della Conoscenza.
Programma
ore 9.00 – 9.15
Stefano CobelloIntroduzione all’evento. La scuola come principio di un mondo diverso
ore 9.15 – 9.30
Marco Inglessis
Attraverso l’educazione verso una nazione umana universale
ore 9.30 – 10.00
Italo FiorinIl Service-Learning strumento di educazione alla pace
ore 10.00 – 10.30
Donato De Silvestri
Scuola e intelligenza artificiale – Rischi e opportunità
ore 10.30 – 11.00
Enrico Bottero
Cooperazione o competizione? A scuola, in famiglia, nella società
ore 11.00 – 11.30
Philippe MerieuPour une pédagogie de la solidarité» Per una pedagogia della solidarietà
ore 11.30 – 12.00
Giulio De Vivo
Sguardi – oltre le solite prospettive – La prospettiva aziendalistica deriva la scuola verso un servizio all’utenza e mutila la prospettiva emancipatrice della scuola. Nelle pratiche didattiche il seme di una scuola nuova radicata nella migliore pedagogia
ore 12.00 – 12.30
Sonia SorgatoLa pedagogia Freinet: strumenti per l’autonomia dei bambini e delle bambine
pausa pranzo
ore 14 – 14.30
Cristiano CorsiniLiberarsi dalla tirannia del voto
ore 14.30 – 15.00
Laura Donà
Conoscere e riconoscere il valore educativo della scuola
ore 15.00 – 15.30
Nicoletta MorbioliL’accoglienza: un’attività stra-ordinaria per tutte le componenti della scuola
ore 15.30 – 16.00
Anna ScimoneSolo la Cultura può garantire la Pace
ore 16.00 – 16.30
Patrizia Granata
La scuola. Un contesto dove prendersi cura di chi apprende
ore 16.30 – 17.00
Alessio PerpolliNon solo mocio e sorveglianza. Una possibilità educativa per i collaboratori scolastici
ore 17.00 – 17.30
Barbara LetteriLa pedagogia della cura: l’importanza delle competenze non cognitive
ore 17.30 – 18.00
Alberto Oliverio
Bambini e nuove tecnologie. Cosa succede nel cervello dei bambini
ore 18.00 – 18.30
Sandra Passerotti
La scuola di Barbiana e l’emancipazione femminile di Don Lorenzo Milani
ore 18.30 – 19.00
Anna Oliverio Ferraris
Perchè bisogna rispettare i ritmi dello sviluppo. Oggi, molti bambini vengono accelerati dai genitori e anche dal tipo di società in cui viviamo, il che va contro a quelli che sono i loro ritmi di crescita
ore 19.00 – 19.30
Vincenzo Arte
Crescere senza voti si può? Si deve. La bellezza di una valutazione realmente formativa e orientante, della scuola senza voti – esperienza concreta dei primi ragazzi cresciuti senza voti che si sono già brillantemente laureati
ore 19.30 -20.00
Laura Stefani
Didattica e benessere. Come le scelte didattiche possono favorire il clima relazionale positivo della classe
ore 20.00 – 20-30
Elena Milli
Hikikomori, come riconoscerli e cosa fare
Ufficio stampa Polo Europeo della Conoscenza – I.C. Bosco Chiesanuova