
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 ROMA, SUCCESSO PER IL PRIMO CONGRESSO DI “NOI MODERATI” PROVINCIA DI ROMA: ELETTI TOPPI SEGRETARIO E I DELEGATI ALL’ASSEMBLEA PROVINCIALE E REGIONALE.
Partecipazione oltre le attese: oltre 300 presenti, 80 eletti e grande entusiasmo per il percorso politico avviato nella provincia di Roma
ROMA – Si è svolto in una sala gremita dell’Hotel Marriott il primo congresso provinciale di Noi Moderati nella Regione Lazio, un appuntamento considerato cruciale per il consolidamento del partito nella provincia di Roma. Oltre 300 partecipanti tra amministratori locali, dirigenti e iscritti hanno preso parte all’evento, che ha visto l’elezione di Paolo Toppi a segretario provinciale e la designazione di 48 membri per l’Assemblea provinciale e 32 per quella regionale.
Il congresso ha rappresentato l’avvio ufficiale di una nuova fase dell’azione politica di Noi Moderati, dopo mesi di capillare radicamento in oltre 40 comuni della provincia. Al centro del dibattito temi come la libertà, il lavoro, la rappresentanza, la sanità e la sostenibilità, con un chiaro richiamo ai valori della tradizione liberale, popolare e riformista.
“Un ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno aiutato a realizzare un congresso ambizioso che ha rimesso al centro la politica nella provincia di Roma”, ha dichiarato Paolo Toppi, neoeletto segretario. “Chi ha aderito al nostro partito in questi mesi ha scelto di condividere un progetto politico costruito dal basso, con entusiasmo e impegno. Ora si apre una nuova fase, quella della prospettiva politica. Avanti insieme, per una politica che torni ad ascoltare e a rappresentare”.
Presente anche il presidente nazionale di Noi Moderati, On. Maurizio Lupi, che ha voluto congratularsi con Toppi per il lavoro svolto: “Questo congresso è il segno tangibile di una comunità politica viva, fatta di amici e persone che credono nella forza delle idee. Idee che camminano sulle gambe di uomini e donne pronti a mettersi in gioco per i prossimi appuntamenti elettorali”.
L’intervento dell’On. Pino Bicchielli, responsabile enti locali del partito, ha evidenziato come la grande partecipazione al congresso confermi la crescita e la credibilità di Noi Moderati all’interno della coalizione di centrodestra, riconosciuto ormai come interlocutore centrale anche dalle forze alleate.
Il segretario regionale On. Marco Di Stefano ha parlato di un partito che si presenta come una casa politica ospitale, capace di attrarre anche gli astenuti e chi rifiuta la politica urlata. “Stiamo costruendo una classe dirigente credibile, radicata nei territori, pronta a rappresentare davvero i cittadini. Il nostro approccio parte dall’ascolto, come dimostra il questionario sulla sanità lanciato in queste settimane”.
L’On. Alessandro Colucci ha sottolineato l’importanza del congresso come momento di elezione della classe dirigente e di definizione dei contenuti programmatici. “Costruire il partito significa lavorare su idee concrete. Il nostro contributo nelle leggi di bilancio su imprese, sanità e giovani è stato determinante. Ora serve una riforma della legge elettorale per restituire centralità alle preferenze e superare la logica delle nomine dall’alto”.
Il consigliere regionale On. Nazzareno Neri ha posto l’accento sul valore del “Noi” che dà nome e identità al partito. “In un panorama dominato dall’‘Io, Noi Moderati rappresenta una comunità vera, inclusiva, dove ogni intervento diventa un mattone per costruire insieme il futuro. Il nostro simbolo, con il ponte, è un messaggio di unione e dialogo”.
Presente anche il senatore On. Marco Silvestroni, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che ha elogiato l’iniziativa definendola un esempio di confronto sano e costruttivo tra forze politiche alleate. “Il dialogo nella coalizione deve iniziare prima che le scelte siano prese. Il percorso avviato con Noi Moderati è prezioso e conferma una visione politica condivisa, pur nella diversità dei ruoli”.
L’elezione di Paolo Toppi a segretario provinciale segna dunque una tappa fondamentale per il partito, che guarda con fiducia alle prossime tornate elettorali in cui oltre 30 comuni della provincia saranno chiamati al voto. Una sfida che Noi Moderati affronta con organizzazione, partecipazione e la volontà di riportare la politica al servizio delle persone.
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