
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 Comune di Rimini
Ufficio Stampa
Rimini 8 maggio 2025
comunicato stampa
Sabato 17 maggio al via la stagione balneare 2025: pubblicate le ordinanze che contengono servizi, opportunità, regole per vivere la spiaggia
Si apre con una settimana di anticipo, sabato 17 maggio, la nuova stagione balneare. Una stagione più lunga che vedrà la spiaggia di Rimini aprirsi ai bagnanti offrendo servizi e opportunità, come previsto dall’ordinanza balneare pubblicata dal settore turismo e demanio del Comune di Rimini.
La prima e principale novità riguarda la durata della stagione: si parte sabato 17 maggio per arrivare a domenica 21 settembre, risultando quindi allungata di una settimana rispetto allo scorso anno. Una scelta dettata dalla necessità di adeguamento alle disposizioni del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, sulla base delle indicazioni nazionali, che disciplinano il servizio di salvamento previsto come obbligatorio dal terzo weekend di maggio al terzo di settembre, dalle ore 9.30 alle ore 18.30. In linea con le disposizioni contenute nell’ordinanza della Regione Emilia-Romagna, nell’ipotesi di servizio collettivo di salvamento è confermato quanto già disposto lo scorso anno consentendo che dalle ore 12.30 alle ore 14.30 il salvamento possa essere svolto a torrette alternate, purché almeno in una postazione su due consecutive il servizio sia presente al fine di consentire una pausa non superiore a un’ora agli addetti al salvamento.
In spiaggia luci dal tramonto all’alba
In continuità con gli anni passati, anche l’ordinanza balneare 2025 conferma orari prolungati per vivere il mare anche dopo il tramonto. Dal 17 maggio e fino al 21 settembre dovrà essere garantita ai clienti la possibilità di restare in spiaggia e utilizzare i servizi almeno fino alle ore 22. Resta invece vietato l’accesso in spiaggia tra l’1 e le 5 del mattino.
Per incrementare la sicurezza delle strutture balneari e la fruibilità delle spiagge, i concessionari dovranno installare impianti per l’illuminazione, con le luci che dovranno restare accese dal tramonto all’alba, negli stessi orari previsti per l’illuminazione pubblica. Gli operatori potranno inoltre installare impianti per la videosorveglianza, previo conseguimento di tutte le autorizzazioni necessarie.
Gli spazi: 15 metri quadrati per ogni ombrellone
L’ordinanza del Comune di Rimini conferma a 15 metri quadrati il limite minimo di ombreggio da garantire sia per la zona nord sia per la zona sud. Parametri che confermano Rimini come spiaggia in grado di offrire ampi spazi a disposizione di chi frequenta gli stabilimenti, andando oltre quanto previsto dall’ordinanza regionale che stabilisce una superficie minima ad ombrellone di 12 metri quadrati. Prevista come per gli anni passati la deroga specifica per il tratto compreso tra gli stabilimenti 99 e 130 di Rimini sud, caratterizzato da una fascia di arenile più corta e da un’alta incidenza di hotel e quindi di turisti, dove la superficie di ombreggio è fissata a 12 metri quadrati.
Stop alla plastica e al fumo sulla battigia
Con l’obiettivo di azzerare l’uso della plastica monouso sulle spiagge, l’ordinanza balneare prevede il divieto di vendita e distribuzione di bevande in bicchieri e con cannucce di plastica usa e getta. Si potranno invece utilizzare bicchieri di carta e di materiale compostabile monouso o di materiale plastico lavabile in lavastoviglie e riutilizzabile.
Una misura a tutela dell’ambiente adottata già da anni, così come il divieto di fumare sulla battigia. Introdotto per la prima volta nel 2019, il provvedimento nasce per venire incontro alla sempre più elevata attenzione da parte dei bagnanti alla salute e al benessere e per contribuire al decoro ambientale, riducendo la presenza di mozziconi sulla battigia.
Delivery direttamente in spiaggia
Nell’ottica di favorire l’ampliamento dei servizi, è confermata la possibilità del delivery sull’arenile per i pubblici esercizi, ristoranti, laboratori artigianali, che potranno quindi consegnare cibo su ordinazione direttamente in spiaggia. Per poter svolgere questo servizio potranno essere utilizzati piatti, bicchieri o altri supporti realizzati esclusivamente di carta monouso o di materiale naturale o compostabile monouso.
Al mare con gli amici a quattro zampe
Insieme all’ordinanza balneare, è stato pubblicato anche lo specifico provvedimento che disciplina la possibilità del bagno in mare per i cani, confermando le modalità già previste lo scorso anno.
I titolari di stabilimento balneare che si siano avvalsi della facoltà di attrezzare aree all’accoglienza degli animali domestici, possono destinare uno specchio acqueo alla balneazione dei cani, delimitato da boe e adeguatamente segnalato.
La balneazione sarà consentita esclusivamente negli orari prestabiliti (al mattino, dalle 6 alle 8, e di sera, dalle 18.40 alle 21). Durante la permanenza in acqua dei cani dovrà essere sempre garantita la sorveglianza attraverso la presenza del proprietario o di un accompagnatore. In ogni caso i cani non dovranno mai essere lasciati incustoditi e liberi di vagare. I proprietari sono dunque chiamati ad assumersi la responsabilità del pieno rispetto delle regole previste dall’ordinanza, ai bagnini l’obbligo di osservare i requisiti prescritti dall’Ausl per l’allestimento delle aree attrezzate per un’adeguata accoglienza degli animali domestici.
L’ufficio stampa