
(AGENPARL) – Wed 30 April 2025 Potenza, 30 aprile 2025
Latronico: una sanità più vicina ai cittadini, contano i fatti
“La sanità lucana non ha bisogno di polemiche, ma di responsabilità, visione
e risultati concreti. Su questi principi stiamo costruendo, giorno dopo giorno,
un sistema sanitario più forte e inclusivo.” Lo dichiara l’assessore alla Salute,
Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico.
“Dal nostro insediamento – prosegue l’assessore – abbiamo dato piena
attuazione al processo di rafforzamento del sistema sanitario regionale,
consolidandolo in modo significativo. Un esempio concreto sono i nuovi piani
assunzionali, che porteranno 1.400 nuove unità nelle aziende sanitarie della
Basilicata. Di queste, 400 saranno destinate al potenziamento della rete
territoriale, con l’inserimento di 200 infermieri di comunità: figure chiave per
rendere i servizi più accessibili, soprattutto nelle aree interne. A conferma del
nostro impegno, proprio questa mattina, presso l’ASP di Potenza, sono stati
firmati nuovi contratti a tempo indeterminato per infermieri vincitori di
concorso, destinati agli ospedali di Villa d’Agri e Chiaromonte. Questi contratti
si aggiungono a quelli già sottoscritti dall’ASM, e ne seguiranno altri già
programmati.”
“Talvolta – commenta Latronico – ci viene imputata una presunta mancanza
di programmazione e di strategia per la sanità lucana, ma i fatti raccontano
una realtà ben diversa. L’Azienda Ospedaliera Regionale ‘San Carlo’ ha
raggiunto il pareggio di bilancio, incrementando la produzione e
razionalizzando i costi. L’intero sistema sanitario regionale registra una
riduzione del disavanzo e si conferma tra le poche realtà del Sud Italia a non
essere commissariata o sottoposta a piano di rientro”.
L’assessore sottolinea poi l’importanza di un approccio equo e integrato: “Il
nostro obiettivo è un riequilibrio complessivo, che consideri la Basilicata come
un unico sistema sanitario, interconnesso, in cui nessuna comunità venga
lasciata indietro. Valorizzare l’ospedale di Policoro non significa penalizzare
altri presidi, ma riconoscere il valore delle professionalità presenti e il ruolo
strategico che questo presidio ha per tutta l’area jonica. Parallelamente,
stiamo lavorando al potenziamento degli ospedali di Melfi, Lagonegro, Villa