
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 (ACON) Udine, 29 apr – C’? chi paragona la guerra a una ferita
aperta, da curare prima che ne esca tutto il sangue. E chi mostra
la foto di uno dei tanti bambini caricati in fretta e furia su un
treno diretto in Transcarpazia – la regione occidentale
dell’Ucraina dove in tre anni di guerra hanno gi? trovato rifugio
400mila persone e quarantamila minori – senza un solo bagaglio ma
con il numero di telefono della mamma scritto sul palmo di una
mano.
Situazioni toccanti di vita quotidiana con le quali fin
dall’inizio del conflitto si confrontano i volontari friulani
guidati da don Michele Zanon, parroco di Gonars, con il supporto
di Manuel Olivier e Gaia Tommasino dell’Associazione Scrosoppi
oltre che di Roberto Groppo, operatore dell’Asufc, e del
presidente del coordinamento nazionale delle comunit? di
minorenni, Gianni Fulvi.
I primi viaggi di solidariet? in Ucraina, per portare viveri e
medicinali agli sfollati, hanno creato un rapporto diretto che a
sua volta ha generato un progetto pi? ampio: il frutto pi?
concreto di questa collaborazione ? il soggiorno di due settimane
a Lignano, al BellaItalia Village, dove nella seconda met? di
agosto saranno ospitati quaranta bambini e accompagnatori ucraini
provenienti dalla regione pi? occidentale del Paese, la meno
esposta alle armi. Una vacanza che dovr? fare i conti con le
paure dei bambini: per loro fuochi d’artificio e sorvolo della
pattuglia acrobatica non sono indicati in quanto potrebbero
rievocare l’esperienza delle esplosioni e degli aerei che vanno a
bombardare.
I volontari hanno voluto portare a conoscenza dell’iniziativa
anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, su
sollecitazione dei consiglieri Moreno Lirutti e Mauro Di Bert e
alla presenza dei sindaci di Tavagnacco Giovanni Cucci, di Reana
del Rojale, Anna Zossi, e di Taipana, Alan Cecutti.
Ne ? nato un incontro formale e allo stesso tempo informale, con
tanto di scambio di libri e stemmi, nella sede udinese della