
(AGENPARL) – Thu 17 April 2025 ISTITUITO IL PREMIO ALLA DIVULGAZIONE MUSICALE ‘EZIO BOSSO’. EMILIANO E MATRANGOLA: “INIZIATIVA PRESTIGIOSA PER IL RECUPERO DELLA MEMORIA MUSICALE PUGLIESE E PER LO SVILUPPO DELLA MUSICA DA CAMERA”
A CINQUE ANNI DALLA SCOMPRARSA, UNO DEI PALCHI DEL KURSAAL SANTALUCIA DI BARSI SARÀ INTITOLATO AL MAESTRO E DIVULGATORE
“Un piccolo, grande sogno si realizza: il primo e unico premio intitolato alla memoria di Ezio Bosso, a cinque anni dalla sua scomparsa, si terrà in Puglia”. Così, a margine della seduta della Giunta di ieri pomeriggio, l’assessore regionale alla Cultura Viviana Matrangola ha annunciato l’approvazione della Delibera che dispone l’inserimento del ‘Premio Ezio Bosso per la divulgazione musicale’ nel calendario unico regionale delle attività culturali e di spettacolo per l’anno 2025.
Il Premio, promosso dall’associazione ‘Ezio Bosso’, sarà realizzato con il supporto di Puglia Culture in qualità di soggetto attuatore e si terrà al Teatro Kursaal Santalucia di Bari. La Delibera dispone inoltre che uno dei palchi della Sala Teatro, al piano terra, sia intitolato al Maestro Ezio Bosso.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano saluta il Premio come “un’occasione per celebrare il potere straordinario della musica attraverso uno dei suoi massimi protagonisti e divulgatori contemporanei. Il Maestro Bosso, che ho avuto la fortuna di conoscere e con il quale ho condiviso momenti di straordinaria profondità, ha scelto tante volte la Puglia per raccontare sé stesso e la musica attraverso tutte le sue sfumature: la bellezza e l’intensità, la forza e la fragilità. Il Premio che porta il suo nome inorgoglisce la Puglia e segna, in modo indelebile, un legame speciale che sopravvive al tempo. Per la nostra regione, questa iniziativa assume un grande prestigio, tanto più perché nel segno di Bosso saranno ricordati i maggiori compositori pugliesi del passato e premiati quelli più talentuosi del presente”.
“Il progetto – ha raccontato l’assessore Matrangola – approda in Puglia alla fine di un percorso costruito insieme a Tommaso Bosso, nipote di Ezio, e al Maestro Francesco Libetta. Nel nome di uno dei maggiori compositori, pianisti, direttori d’orchestra e divulgatori musicali dei nostri tempi, il Premio Bosso realizzerà un’importante azione di audience development intorno alla musica classica e da camera, un filone spesso ai margini della scena contemporanea ma che ha invece un ruolo primario nella formazione e nella comprensione della cultura pugliese, italiana e occidentale. Il Premio si rivolge soprattutto ai giovani attraverso il recupero della memoria musicale pugliese, costellata di compositori e interpreti di grande spessore artistico, e mediante il riconoscimento delle eccellenze musicali del nostro territorio. Un’occasione prestigiosa e unica per premiare i nostri talenti, sviluppare la filiera della musica da camera e dare il giusto risalto nazionale ad artisti, istituzioni e altri attori impegnati in questo settore”.