
(AGENPARL) – Wed 16 April 2025 Agriturismo_ Calabria anche mare ma non solo! Buone le prenotazioni negli agriturismi motore di rinascita dei borghi
Chi sceglie di soggiornare in agriturismo sceglie di vivere un’esperienza vera
La Pasqua 2025 con il lungo periodo di stop tra Pasqua e 25 Aprile si preannuncia con ottime prospettive per la vacanza in agriturismo in Calabria, tra pernottamenti, pranzi e visite giornaliere, per una crescita vicina al +8% rispetto allo scorso anno. Certo i conti si faranno a posteriori. – commenta Vincenzo Abbruzzese presidente dell’associazione agrituristica Terranostra Calabria – Campagna Amica promossa da Coldiretti imprenditore agricolo e titolare di un agriturismo – ma per adesso registriamo ottime performance. Non male anche la prevista presenza di italiani. Quindi le prenotazioni ci sono e sono buone – spiega Abbruzzese– anche se tutti noi sappiamo che dobbiamo fare i conti con due variabili fondamentali. La prima è che sempre di più i viaggiatori adottano sistemi di prenotazione elastici, cioè con possibilità di disdire anche all’ultimo, e poi c’è il fattore meteo che può cambiare le stime. Quello che sta emergendo di importante è che in Calabria i turisti non vengono solo per il mare e le attività ad esso legate ma stanno prendendo piede le esperienze che gli agriturismi offrono e che si uniscono al cibo e al pernottamento. Questi nuovi trend aiutano a destagionalizzare i movimenti turistici sul nostro territorio. “La forza degli agriturismi – prosegue– è quella di poter collegare il mondo agricolo alle esperienze da offrire ai turisti, molti dei nostri soci lo stanno facendo e questo fa emergere anche una mappa ricca di attività tra loro diverse”.A trainare la crescita è anche il crescente interesse verso forme di turismo esperienziale, che vanno oltre la semplice ospitalità. L’enoturismo registra un netto incremento delle presenze, ma si evidenziano anche importanti segnali di crescita per birraturismo o turismo brassicolo, oleoturismo e turismo caseario, con visitatori sempre più curiosi di scoprire i segreti delle produzioni tipiche direttamente dai produttori e di immergersi in attività originali che vanno dal wellness alle attività sportive come yoga o pilates, fino ai corsi di cucina. L’agriturismo calabrese, in costante crescita qualitativa, si conferma così non solo una scelta di relax e gusto, ma anche un’esperienza culturale e sensoriale a tutto tondo, capace di raccontare una terra autentica, promuovendo le produzioni locali e sostenere l’economia dei territori. “Lo sviluppo del fenomeno agriturismo rappresenta una straordinaria opportunità per la Calabria, non solo sul piano turistico ma anche per l’incremento economico e sociale delle aree interne – sottolinea Abbruzzese. Questo modello di ospitalità è un motore di rinascita per i piccoli borghi e le campagne, perché crea occupazione, valorizza le eccellenze locali e custodisce la biodiversità, contrastando lo spopolamento. Oggi più che mai, l’agriturismo è simbolo di un turismo sostenibile, consapevole e identitario, capace di raccontare una Calabria vera. Sono sempre più convinto- chiosa – che dobbiamo continuare a raccontare il profondo legame che c’è tra agricoltura e turismo in tutte le sue forme.