
(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 *Professioni, Cataldi (commercialisti): “IA trasformerà gli studi:
evolversi è un obbligo, non un’opzione”*
*/Il presidente Ungdcec: “Accogliamo l’innovazione senza timori, il
mercato non aspetta”. Al Congresso di Catania mille professionisti da
tutta Italia/*
CATANIA. “L’Intelligenza Artificiale trasformerà l’attività degli studi
professionali: l’invito che rivolgiamo ai colleghi è di abbracciare
l’innovazione e non farsi intimorire dalle criticità. Il venir meno di
alcune mansioni aprirà di certo il fronte a nuove opportunità, occorre
evolversi per offrire una consulenza e attività diverse. Affrontiamo
questa sfida oppure rischiamo di fare un passo indietro perché l’IA
avanza anche al di fuori della categoria e il mercato non fa
distinzione”. Lo ha affermato *Francesco Cataldi*, presidente
dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti
Contabili, chiudendo il Congresso nazionale dell’Unione, che ha riunito
a Catania mille professionisti da tutta Italia.
Focus sul commercialista nel prossimo quinquennio, tra problematiche e
possibilità. “Non possiamo scegliere se evolverci o meno, dobbiamo farlo
forzatamente seguendo direttive che riguardano formazione e
re-skilling”, ha sottolineato *Jacopo Deidda Gagliardo*, proboviro
Ungdcecdelegato IA: “Cosa serve? Adattarsi rispetto al futuro delle
professioni, seguire la tendenza che porta alla specializzazione e una
maggiore efficienza nei processi e nel valore che diamo ai nostri
clienti, senza dimenticare l’aspetto etico”.
Per la parlamentare *Marta Schifone* “siamo di fronte a una sfida che
impatta soprattutto sulla proprietà intellettuale. La parola chiave è
competenza, per governare questi processi, gestire le risorse umane e
orientare i giovani verso il salto tecnologico”.
Il deputato *Marcello Coppo* ha evidenziato: “La trasformazione digitale
non può sostituire i professionisti. Occorre far sì che l’IA sia un
completamento del lavoro, al fine di renderlo più efficiente e
specializzato”.
L’onorevole *Giulia Pastorella* intervenendo al congresso ha rimarcato
come “i professionisti possono e devono essere agevolati dall’utilizzo
dell’IA, ma non si possono tralasciare i temi che riguardano gli aspetti