
(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 PONTE STRETTO, SANTILLO (M5S): DA MELONI UN ‘CIUCCIO’ DA 15 MILIARDI AL BIMBO GEMEBONDO SALVINI
PONTE STRETTO, SANTILLO (M5S): DA MELONI UN ‘CIUCCIO’ DA 15 MILIARDI AL BIMBO GEMEBONDO SALVINI
ROMA, 10 APR. – “L’avanspettacolo nel governo Meloni non termina mai: è in servizio permanente 24 ore su 24. Ieri, mentre Trump posava il fiasco e ritirava i dazi, il governo – tra le altre cose – in Cdm dava il via libera “all’attestazione dei motivi imperativi di rilevante interesse pubblico per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina”. Una dicitura baldanzosa ma sbagliata: i motivi imperativi di interesse sono solo di Salvini e degli amichetti con cui ha infarcito il carrozzone “Stretto di Messina Spa”, non pubblici. Detto ciò, con questo ridicolo “disco verde” sostanzialmente Salvini aggira, almeno momentaneamente, la valutazione d’incidenza ambientale a tutt’oggi negativa, in quanto non conforme alla direttiva “Habitat” Ue sui siti Natura 2000. Ora, al di là degli escamotage giuridici e legislativi, c’è il dato politico che conta: Meloni sta mettendo in bocca un “ciuccio” da 15 miliardi di euro al bimbo gemebondo Salvini, che da domenica ha ripreso con la lagna del suo trasferimento al Viminale. Praticamente i dossier e soprattutto i quattrini degli italiani vengono utilizzati dai patrioti ai carciofi per regolamenti di conti interni. Il ponte sullo Stretto è tutto fuorché un’infrastruttura di necessità imperativa e senza alternative: con un decimo della spesa, si potrebbe infatti modernizzare e rafforzare l’attraversamento dinamico senza aspettare due-tre lustri. Salvini si dice convinto che tra pochi giorni il cantiere aprirà: gli italiani devono ricordare bene che diceva le stesse cose anche otto mesi fa”. Così in una nota il deputato M5s Agostino Santillo.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle