
(AGENPARL) – Thu 03 April 2025 Tavagnacco, 3 apr – Attivare le competenze delle imprese del
settore Ict per aiutare i Comuni nella modernizzazione dei
servizi. ? questo l’obiettivo dell’evento “Contest innovativo per
la digitalizzazione della Pa” che ? stato avviato oggi a
Tavagnacco e a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore
al Patrimonio e sistemi informativi del Friuli Venezie Giulia,
l’area manager Nordest del Dipartimento della trasformazione
digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Valentina
Fiorentini, l’amministratore unico di Insiel Diego Antonini,
l’amministratore unico di Ditedi Nicola Bosello.
Per la Regione l’iniziativa ? un’ottima opportunit? per le
aziende di presentare le proprie soluzioni innovative e guidare
la trasformazione digitale della Pa utilizzando le risorse
residue del Pnrr linea M1C1.
Davanti alle sfide che la transizione verso il mondo digitale
impone, il Friuli Venezia Giulia ? avvantaggiato da scelte
strategiche che lo pongono a un buon livello di capacit?
innovativa, dovuta anche alla presenza del Distretto delle
tecnologie regionale-Ditedi, che sviluppa le competenze delle
imprese Ict, e della societ? in house Insiel, che in questi anni
ha svolto un ruolo strategico.
L’assessore ha sottolineato come altre regioni, anche di grandi
dimensioni, siano in difficolt? per l’assenza di un partner
pubblico che possa guidare i processi di innovazione e facilitare
la creazione di reti tra imprese, enti locali e pubbliche
amministrazioni.
Con le risorse del Pnrr messe a disposizione finora, oltre 35
milioni in Friuli Venezia Giulia, l’88% dei Comuni della regione
ha adottato un nuovo sito web che integra i servizi al cittadino,
l’81% ha adottato la digitalizzazione degli avvisi pubblici, il
74% ha esteso l’adozione dell’identit? digitale, il 54% ha
abilitato la migrazione dei dati su Cloud e ha adottato l’AppIO e
PagoPa.
Secondo l’indirizzo delineato dalla Regione, oggi i Comuni sono
chiamati, dopo gli ingenti investimenti intrapresi con il Pnrr, a
proseguire nel processo innovativo per la digitalizzazione dei
servizi pubblici, per la protezione dei dati dei cittadini, per
la resilienza dei sistemi informatici rispetto alle minacce della
cyber criminalit?, per le evoluzioni imposte dalla diffusione
dell’Intelligenza artificiale.
L’esponente della Giunta regionale ha quindi ricordato che la
Regione ha recentemente stanziato 3 milioni di euro per la
realizzazione di una piattaforma di gestione documentale,
richiamando la necessit? di digitalizzare gli archivi e di
rendere interoperabili i sistemi con cui i Comuni gestiscono gli
apparati amministrativi e i servizi ai cittadini. Tutte le
soluzioni informatiche a cui gli enti locali potranno accedere
saranno presentate in un evento pubblico che si svolger? il 3
giugno nella sede della Regione a Udine.
ARC/SSA/ma
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