
(AGENPARL) – Tue 01 April 2025 VIOLENZA DOMESTICA. LANCELLOTTA (FDI): PROGETTO EDRAN E’ STRUMENTO DI EMANCIPAZIONE
“Nell’ultima legge finanziaria sono stati stanziati 3 milioni di euro per la formazione professionale delle donne vittime di violenza, confermando ancora una volta l’attenzione riservata dal Governo Meloni al tema del lavoro come strumento di emancipazione”. Il deputato di fratelli d’Italia Elisabetta Lancellotta lo ha ricordato oggi durante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Edran e la Sartoria Sociale. Per l’indipendenza economica delle donne vittime di violenza domestica”. All’evento sono intervenuti, oltre a Elisabetta Lancellotta che ha organizzato l’incontro con la stampa, la Vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli; il Consigliere Capitolino Stefano Erbaggi; il Presidente del VI Municipio Nicola Franco, tutti di Fratelli d’Italia; l’Avvocato penalista Alessandro Numini e Arianna Di Lembo, ideatrice del progetto. L’incontro è stato moderato da Gabriella Ferrari. Il progetto è nato con l’obiettivo di offrire un percorso formativo rivolto alle donne vittime di violenza domestica, fornendo loro competenze nel settore della sartoria per favorire il reinserimento lavorativo e l’indipendenza economica. “Oggi sono 10 milioni le donne lavoratrici, con un tasso di occupazione femminile del 53,4%. Si tratta di un dato storico e straordinario, che testimonia quanto si stia lavorando per contrastare la violenza economica”, ha detto ancora, Elisabetta Lancellotta, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Parlamentare d’inchiesta sul Femminicidio. “Troppe donne – ha aggiunto – purtroppo, non denunciano perché non ne hanno la possibilità, non dispongono degli strumenti necessari per farlo. Ed è proprio qui che risiede l’importanza del vostro lavoro, che si affianca al nostro: un impegno concreto per offrire alle donne la possibilità di diventare autonome”. La vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli ha ricordato i dati Eurostat: “In Europa, una donna su tre tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza almeno una volta nella vita. Stiamo parlando di 50 milioni di donne. La violenza può manifestarsi in molte forme: sessuale, fisica, psicologica. Ma il dato che colpisce maggiormente è che il 30% di queste violenze è perpetrato da partner o ex-partner, quindi si tratta di violenza domestica. È per questo che l’indipendenza economica diventa un elemento essenziale per spezzare il ciclo della violenza. Un progetto come questo offre un futuro, un’opportunità di crescita sociale ed economica, di indipendenza, ma anche di lavoro e di realizzazione personale”. “Una delle caratteristiche più importanti di questo progetto – ha aggiunto il consigliere capitolino Stefano Erbaggi – è la concretezza. Non è solo una formazione professionale, ma un’opportunità di riscatto per le persone coinvolte. Impareranno un mestiere, il che è fondamentale, ma riceveranno anche un riconoscimento pubblico del loro impegno, un aspetto altrettanto importante”. Per il Presidente del VI Municipio del Comune di Roma, Nicola Franco, “ci sono molte iniziative che trattano il tema, ma questa è diversa: è concreta, realizzabile immediatamente e mette le donne vittime di violenza al centro, come protagoniste attive del loro percorso di rinascita. Ecco perché abbiamo scelto di aderire a questo progetto: perché questa è una risposta concreta, coerente con il nostro programma elettorale”. Arianna Lembo, ideatrice del progetto, ha spiegato i motivi di questa scelta: “Edran ha l’obiettivo di aiutare donne che hanno vissuto la violenza e che cercano un riscatto nella società, a essere libere e indipendenti. Questo è l’obiettivo preminente. Sono legata al Made in Italy e alla sostenibilità: perché non unire le eccellenze artigianali italiane alla possibilità di dare un futuro concreto a queste donne? Il nostro Paese ha una tradizione sartoriale che affonda le radici nel Medioevo e recuperare il valore del ‘saper fare con le mani’ è uno dei pilastri del progetto”.
Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
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