
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 *INAUGURATO A FERRARA LO SPORTELLO AZZERATI CARIFE DI ASSISTENZA SUI
RIMBORSI. SINDACO FABBRI ALL’INAUGURAZIONE: “DIECI ANNI FA SCELTE
SCELLERATE DELLA POLITICA HANNO DANNEGGIATO L’ECONOMIA DELLA NOSTRA CITTÀ”*
*IL PRIMO CITTADINO: “OGGI IL PUNTO INFORMATIVO OFFRE CONSULENZA PER IL
RECUPERO DELLE FINANZE DI TANTI RISPARMIATORI”*
*Ferrara, 25 mar *- A quasi dieci anni dal crac della Carife, la Cassa di
Risparmio di Ferrara, apre in città lo sportello per fornire assistenza e
informazioni ai risparmiatori. A partire dal prossimo 22 novembre, infatti,
cadono in prescrizione i diritti al risarcimento per gli azzerati Carife,
ovvero 32mila persone tra ex azionisti ed ex risparmiatori. La prescrizione
si può però interrompere, come spiegano gli organizzatori, mandando una
mail alla banca Bper (subentrata nel frattempo a Carife).
A presenziare all’inaugurazione è stato il sindaco Alan Fabbri, da sempre
attento alla questione degli azzerati.
“Ho incontrato tante persone, in questi anni, a cui dal giorno alla notte
sono stati azzerati i risparmi di una vita. Soldi tolti a loro e alla
nostra comunità, al nostro territorio – dice il primo cittadino di Ferrara
-. Oggi tutti parlano di memoria, ma sembra che pochi ce l’abbiano sul tema
Carife: siamo qui ora perché dieci anni fa furono fatte delle scelte
sbagliate da parte del governo Renzi, distruggendo l’economia ferrarese con
l’azzeramento dei risparmiatori Carife. Lo stesso governo che, ironia della
sorte, proprio a Ferrara aveva uno dei suoi uomini di fiducia, Luigi
Marattin. Scelte sbagliate e insieme grandi silenzi, come quello dell’ex
ministro ferrarese PD Dario Franceschini”.
Un plauso, per Fabbri, va quindi a chi si è battuto allora e che si batte
ancora oggi. “Insieme all’azione e all’impegno di tante persone, nei
governi successivi, siamo riusciti a dare una reale opportunità di recupero
delle proprie risorse finanziarie. Aprire oggi uno sportello, informando i
cittadini sui diritti che hanno in materia di rimborsi, vuol dire
continuare a battersi per Ferrara, perché i soldi di chi qui lavora e
risparmia devono tornare sul territorio”, conclude il sindaco Fabbri.
Milena Zaggia è tra i risparmiatori ex Carife e componente della cabina di
regia Fondo indennizzo risparmiatori. Ha ringraziato il sindaco per la sua
vicinanza fin dalle prime ore del crac Carife, e ha sottolineato poi come
“è giusto che ora riportiamo in questa città i soldi che sono stati
sottratti a tanti risparmiatori con un decreto legge che ha azzerato tutti
noi”. Da azzerata Carife, ricorda della chiamata ricevuta nella notte di
quasi dieci anni fa dal suo direttore di banca, che le diceva di “rientrare
negli affidamenti che avevo con la mia azienda perché le mie azioni non
valevano più niente”. “Per me, da allora, è nata un’odissea. Ringrazio le
tante associazioni che da subito hanno lavorato insieme per risolvere un
problema importante per questa città e per portare a casa un risultato:
dopo i 110 milioni di euro portati a casa con Anac, i 150 milioni di euro
come fondo di garanzia Bper sarebbero una bella fetta di economia che
ritorna in città”, sottolinea Zaggia.