(AGENPARL) – Sat 22 March 2025 L’assessore replica alle critiche sulla nuova legge regionale
Trieste, 22 mar – “? curioso come le critiche pi? aspre
arrivino sempre da chi, direttamente o indirettamente, trae
vantaggio economico da un sistema che oggi intendiamo rendere pi?
coerente con gli equilibri sociali dei territori. La nuova
normativa sull’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati
non nasce per punire nessuno, ma per garantire ordine e
trasparenza in una materia che coinvolge comunit? intere e che
fino ad oggi ha lasciato troppo spesso inascoltati i sindaci e i
cittadini”.
Cos? l’assessore regionale all’Immigrazione Pierpaolo Roberti ha
risposto alle polemiche sollevate a seguito dell’emendamento
approvato dal Consiglio regionale che subordina l’autorizzazione
di nuove strutture di accoglienza al parere vincolante della
Regione.
“Pongo alcune domande a chi oggi ci attacca – ha affermato
l’assessore -. Primo: perch? i pareri pi? critici arrivano sempre
da chi guadagna in proporzione al numero di persone accolte?
Secondo: Legacoop chiede ora di essere coinvolta nella gestione,
ma fino ad oggi i Comuni dove queste strutture sono state aperte
lo sono stati davvero? Il parere negativo di un sindaco o di una
comunit? ? mai servito a qualcosa? Forse pu? rispondere chi si ?
visto aprire una struttura nel proprio territorio senza alcuna
comunicazione preventiva”.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, ? necessario
affermare un principio chiaro: l’accoglienza non pu? essere una
filiera lasciata all’autogestione e non pu? ignorare l’impatto
sociale e logistico sui territori. Il nuovo impianto normativo
mira proprio a riequilibrare i poteri decisionali, riconoscendo
agli enti locali un ruolo pi? attivo e concreto.
“Il tema ? delicato, e nessuno lo nega – ha concluso l’assessore
-, ma proprio per questo serve una gestione condivisa e
responsabile, non calata dall’alto o monopolizzata da pochi. Le
istituzioni hanno il dovere di porre limiti e regole, soprattutto
quando si tratta di minori e di soldi pubblici”.
ARC/GG/pph
221102 MAR 25