
(AGENPARL) – Fri 21 March 2025 Inceneritore di Santa Palomba, la protesta arriva a Bruxelles. Zuccalà, M5S: “Continuiamo la nostra battaglia in tutte le sedi, dalla Regione al Parlamento europeo. Presentata interrogazione a Rocca”.
Roma, 21 marzo – “13mila firme consegnate al Parlamento europeo contro la realizzazione dell’inceneritore di Roma targato Gualtieri. I comitati sono stati auditi in Commissione a Bruxelles, sostenuti dal nostro eurodeputato Dario Tamburrano e dal collega Ignazio Marino. Le istituzioni europee hanno riconosciuto le criticità sollevate e richiederanno approfondimenti specifici alle autorità italiane.
Un passo importante che mette in discussione l’operato del Commissario straordinario Gualtieri e del suo mostruoso progetto. Anche in Regione Lazio prosegue la nostra mobilitazione: presentiamo oggi un’interrogazione al Presidente Rocca in cui chiediamo a che punto è la valutazione tecnica sulla possibilità di istituire un’area di salvaguardia ambientale della zona posta in prossimità di via della Cancelliera, in località Santa Palomba, destinata in parte alla realizzazione del termovalorizzatore di Roma Capitale. Come noto, quest’atto potrebbe bloccare definitivamente la realizzazione dell’inceneritore.
È tempo di dare risposte alla cittadinanza: è inaccettabile che la Regione non prenda una posizione chiara e trasparente su un progetto che metterebbe a rischio la salute ambientale e umana dei territori interessati per i prossimi 30 anni, e comprometterebbe irrimediabilmente la possibilità di una gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti in tutto il Lazio”.
Così in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà.