
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 *Università: D’Attorre (Pd), governo non neghi realtà, affronti emergenza*
“La giornata di mobilitazione dei precari della ricerca in molti atenei ha
il merito di riportare l’attenzione sulla tempesta perfetta che si sta
addensando sull’università italiana tra tagli al Fondo di finanziamento
ordinario, fine del PNRR, tentativi di ulteriore precarizzazione del
“pre-ruolo”, favori alle università telematiche private e buchi crescenti
sul diritto allo studio.
In questo quadro, inquietano le parole pronunciate dalla ministra Bernini
alla Camera nei giorni scorsi, che sembrano prefigurare che l’ipotetico e
limitato recupero del valore nominale dell’FFO nel 2025 possa essere tutto
assorbito dai costi per l’incremento dei posti a Medicina, dopo il governo
non ha messo un solo euro sulla finta abolizione del numero chiuso.
Il rischio concreto che migliaia e migliaia di precari della ricerca, molti
dei quali reclutati con gli investimenti del PNRR, vengano buttati fuori
dal sistema universitario nei prossimi mesi rappresenta potenzialmente un
danno enorme per il futuro del nostro Paese.
Per il governo non è più tempo di giocare con i numeri e di negare la
realtà, ma di affrontare un’emergenza cruciale per l’avvenire dell’Italia”.
Così Alfredo D’Attorre, responsabile Università nella segreteria nazionale
Roma, 20 marzo 2025
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