
(AGENPARL) – Wed 19 March 2025 COMUNICATO STAMPA
VENTOTENE, RAMPELLI (VPC-FDI): CHI HA SBRAITATO VOLEVA LA DITTATURA
PREFIGURATA DA SPINELLI?
“Il presidente del Consiglio Meloni ha messo il dito nella piaga facendo
cadere le maschere ai sedicenti democratici. Il brano letto dalla premier
era il cuore politico del Manifesto di Ventotene che di sicuro non
trasudava libertà e democrazia inneggiando alla dittatura del partito
rivoluzionario. La temperie degli anni ‘30, l’intollerabile dittatura, la
violenza, la limitazione dei diritti politici non giustificano il desiderio
di altra dittatura di segno opposto, altra violenza, altre sottomissioni
ideologiche. Tutti i partigiani confinati dal fascismo hanno meritato e
meritano il nostro assoluto rispetto, ma se i loro pensieri sono
liberticidi coloro che hanno una visione democratica della società hanno il
dovere di stigmatizzarli.
La sinistra italiana sotto questo aspetto si ostina a non crescere e tiene
in vita il filo rosso che la lega al comunismo, anche quello che auspicava
l’abolizione della libertà. Deve essere questa la ragione per la quale si
sono spaccati a Strasburgo sulla risoluzione contro tutti i totalitarismi,
compresi quelli a loro evidentemente graditi.
Spiace confermare che il partito rivoluzionario che con veemenza insolita
in aula è stato difeso dalle sinistre sia proprio quel Partito Comunista