
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 Tpl, Regione riequilibra concessione con At, Giani e Baccelli: “Garantita
qualità servizio”
Scritto da Lorenza Berengo, martedì 18 marzo 2025 alle 15:53
Nessun incremento delle tariffe, nessuna riduzione del livello dei servizi.
Con l’obiettivo di mantenere il trasporto pubblico locale su gomma in tutte
le aree, soprattutto in quelle a domanda debole della “Toscana
diffusa”, e incentivare in tutto il territorio la ripresa nell’utilizzo
del servizio, non incidendo negativamente sulla domanda di mobilità in
fase di ripresa.
E’ la linea politica scelta della Regione Toscana e spiegata stamani dal
presidente Eugenio Giani con l’assessore ai trasporti e alla mobilità
Stefano Baccelli, per far fronte al disequilibrio del Piano economico
finanziario di Autolinee Toscane stimato in circa 310milioni di euro e
dovuto principalmente alla pandemia e alla situazione geopolitica
internazionale, e non imputabile dunque a rischio del Concessionario.
Dalla linea politica adottata derivano le scelte operative approvate dalla
Giunta nell’ultima seduta in cui vengono indicate le misure di riequilibrio
da attivare e che “garantiranno – spiega il presidente Giani -,
nell’arco della concessione, un rinnovo del parco autobus di oltre 2000
mezzi, fattore essenziale per il miglioramento della qualità del servizio,
in termini di regolarità, sicurezza, impatto ambientale e comfort
dell’utenza senza incrementare le tariffe e senza ridurre il livello dei
servizi per i cittadini”. Il mantenimento del rinnovo del parco verrà
fatto attraverso altre fonti finanziarie e prevedendo un anno aggiuntivo di
concessione. Ci sarà anche una riduzione degli autofinanziamenti del
gestore.
Il presidente Giani ha poi aggiunto: “La Regione ha deciso di stanziare
30 milioni senza aumentare le tariffe e senza ridurre i servizi di
trasporto pubblico. Da una parte quindi garantiamo la sostenibilità
economica del trasporto pubblico, dall’altra manteniamo la qualità del
servizio per i cittadini”.
Nel dettaglio le leve su cui poggia la manovra della Regione nei confronti
di Autolinee sono: 25milioni dal Por Fesr per l’acquisto di 50 autobus
elettrici in aggiunta ai fondi statali già assegnati; l’estensione della
concessione di un anno permettendo di diluire così gli investimenti nel
tempo. E l’attribuzione di un corrispettivo integrativo di circa 30milioni
di euro complessivi per gli anni 3°, 4° e 5° di concessione, riducendo
appunto l’autofinanziamento del gestore e compensando i maggiori costi di
manutenzione.
“L’operazione che abbiamo approvato – ha spiegato l’assessore Baccelli-,
è molto tecnica, ma in realtà fondamentale per la stabilità del
trasporto pubblico in Toscana. Con il riequilibrio del piano
economico-finanziario della concessione con Autolinee Toscane, la Regione
garantisce la sostenibilità del servizio per tutta la durata del
contratto. Con la variazione di bilancio – ha proseguito- abbiamo stanziato
30 milioni di euro per riequilibrare il piano economico senza aumentare i
costi per i cittadini. Non c’è stata alcuna riduzione dei servizi: il
trasporto pubblico regionale continua a coprire 103 milioni di km all’anno.