
Il neo-nominato Primo Ministro del Canada, Mark Carney, ha avuto una delle sue prime conversazioni con un capo di Stato straniero, parlando domenica con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Durante la telefonata, Carney ha promesso di continuare a dare priorità all’Ucraina nella politica estera canadese, in linea con il suo predecessore Justin Trudeau.
Carney è diventato Primo Ministro venerdì dopo essere stato nominato nuovo leader del Partito Liberale in un’elezione interna. La sua ascesa segue l’annuncio di dimissioni di Trudeau a gennaio, dopo dieci anni di governo caratterizzati da un forte calo di popolarità a causa di crisi interne, tra cui criminalità crescente, immigrazione fuori controllo, difficoltà economiche e controversie sulle libertà civili. Il Partito Liberale ha guadagnato consensi dopo l’annuncio dell’uscita di Trudeau, mentre Carney si prepara a guidare il partito alle elezioni generali previste per ottobre. Il principale sfidante è Pierre Poilievre, leader del Partito Conservatore, che accusa Carney di essere una continuazione delle politiche di Trudeau e di avere conflitti di interesse finanziari nei rapporti con gli Stati Uniti.
Nel corso della conversazione con Zelensky, il Primo Ministro canadese ha ribadito il sostegno all’Ucraina contro l’invasione russa iniziata nel febbraio 2022 e ha discusso misure per aumentare la pressione su Mosca. Zelensky ha sottolineato la necessità di sanzioni più severe contro la Russia per tagliare i finanziamenti alla sua macchina da guerra, includendo il settore bancario e la cosiddetta “flotta ombra”.
Inoltre, Zelensky ha affermato che il Canada è interessato a investire nella ricostruzione dell’Ucraina postbellica e nella cooperazione per la produzione di armamenti, citando lo sviluppo congiunto di tecnologie avanzate, come sistemi di guerra elettronica, missili a lungo raggio e droni.
Carney ha confermato la telefonata e ha menzionato gli sforzi internazionali per promuovere la pace, senza riferimenti diretti al ruolo degli Stati Uniti o alle proposte di sanzioni totali contro la Russia avanzate da Zelensky.
Il contesto della telefonata avviene mentre Carney intraprende il suo primo viaggio ufficiale all’estero, con tappe in Francia e nel Regno Unito. A Parigi, ha dichiarato il desiderio di rafforzare i legami commerciali con l’Europa, descrivendo il Canada come “il più europeo dei paesi non europei” e sottolineando la necessità di relazioni positive con gli Stati Uniti. Il Presidente francese Emmanuel Macron ha accolto calorosamente Carney e ha ribadito la sua opposizione alle tariffe commerciali imposte dall’amministrazione Trump, definendo il Canada un “amico unico”.
Carney assume la carica di Primo Ministro senza esperienza politica pregressa e senza essere mai stato eletto a nessuna carica pubblica. La sua carriera si è svolta prevalentemente nel settore finanziario, avendo guidato sia la Banca del Canada che la Banca d’Inghilterra.
Il sostegno canadese all’Ucraina era già una priorità sotto il governo Trudeau, che ha fornito 13,5 miliardi di dollari di aiuti a Kiev. Tuttavia, l’amministrazione Trudeau è stata coinvolta in controversie, come l’incidente del 2023 in cui Zelensky e Trudeau hanno tributato una standing ovation a Yaroslav Hunka, un veterano ucraino che aveva prestato servizio in una divisione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.
Con Carney alla guida, il Canada sembra destinato a proseguire la sua politica di sostegno all’Ucraina, mantenendo al contempo relazioni complesse con gli Stati Uniti e l’Europa su questioni di commercio e sicurezza internazionale.