
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 **Connettività, incontro in Commissione ITD della Conferenza delle
Regioni**
/Scritto da Redazione, lunedì 17 marzo 2025 alle 16:55/
Durante la seduta della Commissione ITD della Conferenza delle Regioni di
questa mattina la società Infratel ha presentato alle Regioni una proposta
di tipo strategico per la condivisione delle infrastrutture di
connettività realizzate in questi anni grazie agli investimenti in banda
ultra larga.
In particolare, Infratel ha realizzato in questi anni una infrastruttura in
cavidotto di 10.298Km, una posa di 18.892Km di fibra ottica, ha raggiunto
2.167 Comuni da tratte di backhauling, con una rete di livello nazionale di
proprietà delle Regioni e di MIMIT. Un grande lavoro su tutto il
territorio nazionale, che mostra tuttavia ancora i segni di profonde
diversità di avanzamento fra territori.
A valle di tutti questi investimenti e realizzazioni compiute, e
considerando il relativo livello di disomogeneità, la Società ha proposto
alla Commissione ITD un momento di riflessione di medio-lungo termine, in
ottica strategica, andando a prospettare diverse possibili configurazioni
di collaborazione, fino addirittura ad una ipotesi di società ad-hoc di
livello nazionale co-partecipata dal livello centrale e dalle Regioni.
L’assessore Stefano Ciuoffo, con delega all’innovazione digitale per
Regione Toscana, ha accolto con piacere questa proposta di un nuovo modello
di governo e gestione condivisa della infrastruttura digitale che si è
venuta a costituire in questi anni in tutta Italia, nata dalla
collaborazione fra MIMIT, Infratel e le Regioni, sottolineando che per le
Regioni poter continuare ad avere un coordinamento con il livello nazionale
rappresenta un elemento strategico, a patto che siano individuate anche
modalità di co-finanziamento e forme sostenibili di collaborazione.
Nelle more quindi di approfondire le modalità di sinergia che si
riterranno ottimali, l’Assessore ha confermato la volontà di apertura a
nuove proposte volte a coordinare e gestire in modo organizzato il grande
patrimonio di infrastrutture digitali creatosi in questi anni in Italia