
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 Almasri, Bonelli: “Con richiesta di rinvio informazioni a CPI, Governo
ostacola la Giustizia Internazionale”
“La richiesta del governo di prorogare l’invio delle informazioni alla
Corte penale internazionale sul caso Almasri è un atto gravissimo che
conferma, ancora una volta, l’atteggiamento ostile dell’esecutivo verso la
giustizia internazionale e i diritti umani.
Il generale libico Ahmad Almasri, uomo forte di Tripoli, è accusato di
stupri, torture, abusi e omicidi ai danni di migranti. Nonostante queste
accuse gravissime, il governo italiano lo ha accompagnato in Libia con un
volo di Stato, rendendosi complice di una grave violazione del diritto
internazionale. Per questa vicenda, la presidente del Consiglio Giorgia
Meloni ha ricevuto un avviso di garanzia dal procuratore della Repubblica
Francesco Lo Voi per i reati di favoreggiamento e peculato, insieme ai
ministri Carlo Nordio, Matteo Piantedosi e Alfredo Mantovano”. Così Angelo
Bonelli, parlamentare di AVS e co-portavoce di Europa Verde in una nota.
“Oggi, con la richiesta di proroga dell’invio delle informazioni alla CPI,
il governo conferma la volontà di ostacolare il percorso della giustizia
internazionale e di prendere tempo per evitare di rispondere delle proprie
responsabilità. È un comportamento gravissimo che dimostra come questa
destra utilizzi le istituzioni per difendere sé stessa invece che la
legalità e i diritti umani.
Da mesi chiediamo a Giorgia Meloni di riferire in Parlamento per chiarire i
contorni di questa vicenda, ma la nostra richiesta è rimasta inascoltata.
Il governo si comporta come se ci fosse il segreto di Stato, ma il segreto
di Stato non è mai stato apposto, esattamente come nel caso dello scandalo
Paragon, in cui attivisti, preti e giornalisti sono stati spiati senza
alcuna trasparenza. Ma da questo esecutivo arrivano solo silenzio e
mancanza di trasparenza.
Le responsabilità del governo nell’espulsione di Almasri dall’Italia e il
mancato rispetto del diritto internazionale sono evidenti” conclude Bonelli.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE