
(AGENPARL) – Mon 17 March 2025 (ACON) Trieste, 17 mar – Illustrati oggi in V Commissione,
sotto la presidenza di Diego Bernardis (Fp), i risultati dello
studio “Indagine su musei e luoghi della cultura della Regione
autonoma Friuli Venezia Giulia”, commissionato dalla Direzione
centrale cultura e sport, in collaborazione con Promoturismo Fvg
e con il coordinamento del professor Guido Guerzoni, docente di
Heritage, museums and digital cultures dell’Universit? Bocconi e
ceo di Formules srl, per predisporre un piano strategico per gli
standard museali minimi, innovando il sistema di offerta grazie
agli incentivi. Era presente il vicegovernatore con delega alla
Cultura e sport, Mario Anzil, che ha illustrato le parti di sua
competenza.
Anzil ha ricordato che nel 2023 la sua Direzione ha avviato
“questa indagine che ha ispirato un questionario per i musei che
si sono sottoposti a una autovalutazione, importante per ottenere
un insieme di dati utili alla migliore assegnazione dei
contributi: abbiamo decuplicato i finanziamenti in questi ultimi
anni. I dati evidenziano come la nostra regione sia
all’avanguardia”. Anzil ha inoltre tenuto a ringraziare i
componenti della Commissione dai quali “sono spesso giunti spunti
e proposte preziose per la giusta definizione della nostra azione
politica in campo culturale”.
Il professor Guerzoni ha evidenziato innanzitutto “l’incremento
di mezzo milione di euro, nel 2024 e 2025, dei fondi dell’ente
regionale a supporto delle iniziative dei musei di interesse
regionale, per gli Ecomusei (830mila euro nel biennio 2024 e
2025, e un totale di 1 milione 590mila dal 2022) e per gli
investimenti museali che ammontano a ben 16,4 milioni dal 2023,
con nuove voci di finanziamento per bandi, contributi,
catalogazione del patrimonio, restauro collezioni e acquisto di
opere d’arte”.
Lo studio ha sottolineato luci e ombre del sistema museale del
Fvg. Tra i punti di forza l’ottima percentuale di siti dotati di
procedure per la catalogazione, l’abbattimento delle barriere
architettoniche, il pet friendly, il regolare svolgimento di
attivit? e la ricerca sulle collezioni, la diffusa presenza di
musei, la collaborazione con associazioni no profit e la presenza
di supporti informativi. C’? ancora qualche limite per quanto
riguarda catalogazione, digitalizzazione, ottimizzazione del
personale, strumenti avanzati per l’accessibilit? e programmi di
inclusione. Preoccupante, secondo Guerzoni, il dato riguardante
la connessione wifi per il pubblico, presente in un museo su
cinque mentre solamente il 20% dei siti offre la possibilit? di
acquisto online dei biglietti d’ingresso.
Per Furio Honsell (Open) “questa iniziativa ? molto importante,
non solo per le strutture museali esistenti, anche per quelle
future. Preoccupano due cose maggiormente: il fatto che ci siano
pochi direttori e curatori dei musei e la bassa remunerazione
degli addetti ai lavori”.
La dem Manuela Celotti ha riconosciuto all’assessore di aver
saputo ascoltare le proposte di tutti: “Siamo riusciti ad
investire molto e bene sul tema cultura”. Anche per la
consigliera ? necessario porre attenzione sul personale e sulla
strategia da utilizzare per sostenere le aperture dei piccoli
musei, con una proposta che prevede nei casi di Comunit?, di
montagna o volontarie, la definizione di una strategia di
investimenti per le piccole realt? che passi attraverso una
regia, un coordinamento da parte delle Comunit? stesse: una sorta
di rete museale gestita da questi organismi, per conto dei
Comuni, per coordinare al meglio le risorse. Infine Celotti ha
voluto ringraziare le volontarie e i volontari museali, supporto
per la vita dei luoghi di cultura.
La collega Pd Laura Fasiolo ha ricordato l’importanza del museo
dell’aeroporto di Gorizia, che ancora attende soluzioni: “Ci
siamo impegnati molto sul tema del mantenimento e della
valorizzazione della cultura sui territori, sottolineando anche
la grande difficolt? di tenere aperte le strutture, tra musei e
biblioteche”.
Giulia Massolino (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg) ha chiesto
delucidazioni in merito alla cronologia dei lavori di questo
studio, sottolineando la buona preparazione professionale del
personale addetto ai musei come riscontrato nell’indagine: “Il
personale ? essenziale per garantire il servizio. Entrare in un
museo e avere qualcuno che ti accoglie con passione cambia
radicalmente l’esperienza”.
“Voglio sottolineare l’importanza dell’aumento di risorse da
parte della Giunta – ha rimarcato Lucia Buna (Lega) -: abbiamo
eccellenze da valorizzare e lo stiamo facendo. Sulle scuole
sarebbe bene prevedere degli incentivi per proporre ulteriori
percorsi per gli studenti nei musei”.
La Direzione centrale si ? detta pronta a sostenere l’aumento di
direttori e curatori. “Il tema del personale ci sta
particolarmente a cuore: lavoreremo per trovare la soluzione
migliore”.
ACON/MV-fa
171708 MAR 25