
“Nulla vieta che si realizzino nuove centrali nucleari prima di aver completato i lavori di smantellamento delle vecchie. È infatti possibile avere contemporaneamente, sullo stesso sito, reattori in funzione, in smantellamento e in costruzione, grazie a tecniche di compartimentazione di cantieri e sistemi di sicurezza. La centrale nucleare di nuova generazione è piccola e modulare, perfetta per creare attorno a sé un ecosistema industriale, fatto di alte tecnologie, spesso energivore, come nei settori di acciaio, vetro, carta e data center basati sull’IA. I siti delle nuove centrali nucleari, in questo modo, saranno il volano per distretti industriali innovativi”. Così Gian Luca Artizzu, amministratore delegato di Sogin, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Riformista.
