
(AGENPARL) – ven 07 marzo 2025 SP235 di Orzinuovi, al via le procedure per l’indizione della gara per la realizzazione della variante nei Comuni di Roncadelle, Torbole Casaglia e Travagliato
Si è tenuto questa mattina un nuovo incontro per delineare l’iter realizzativo della variante sulla SP235, nei comuni di Roncadelle, Torbole Casaglia e Travagliato. Per la Provincia, stanti le esigenze del territorio e i crescenti flussi di traffico, si tratta di un progetto ormai improcrastinabile. Il confronto tra il consigliere delegato a Strade e Viabilità, Paolo Fontana e l’architetto Pierpaola Archini, dirigente del Settore Strade della Provincia, da un lato, e, dall’altro, i primi cittadini dei Comuni interessati dal progetto, Roberto Groppelli, (affiancato dall’assessore all’ecologia, Agostino Zanotti), Roberta Sisti e Renato Pasinetti, ha prodotto il punto della situazione, sbloccata con l’avvio dell’iter per l’indizione della gara d’appalto. “ Il miglioramento e potenziamento della rete viaria provinciale – sottolinea Fontana – è tra i punti fermi della programmazione di Palazzo Broletto che pone particolare attenzione alla snellezza e alla sicurezza dei collegamenti. La condivisione degli intenti con i rappresentanti dei Comuni, ci ha permesso di proseguire nella realizzazione del progetto e arrivare a pensare, tenendo conto delle incombenze burocratiche, di indire la gara per l’assegnazione dell’appalto entro il mese di maggio. Siamo, dunque, a un passo fondamentale per la realizzazione della variante e questo impegno congiunto testimonia la massima attenzione alle esigenze del territorio”.
La variante si sviluppa lungo un asse Nord-Sud, con un collegamento strategico allo svincolo della Bre.Be.Mi.. Il tracciato prevede due rotatorie di raccordo, una nuova viabilità con carreggiata da 10,50 metri, banchine laterali e protezioni adeguate.
Nel dettaglio, la nuova infrastruttura prevede due tratti principali: lo svincolo, che collega il ramo d’innesto alla Bre.Be.Mi. alla nuova rotonda di via Santa Giulia (Rotatoria Nord), e la deviante, che parte dalla stessa rotonda e arriva a quella già esistente di via per Travagliato (Rotatoria Sud).
La variante complessivamente si estende per 2.230 metri, di cui 280 riservati allo svincolo.
Il progetto contempla, tra l’altro, la realizzazione di due piste ciclabili, in corrispondenza delle rotatorie, e un sottopasso carrabile (con possibilità di passaggio anche da parte dei mezzi agricoli), in prossimità di Cascina Persello, che garantirà la continuità della viabilità interpoderale senza interferire con l’infrastruttura principale. L’area attraversata è caratterizzata da terreni agricoli e canali irrigui, richiedendo interventi idraulici specifici. Il progetto prevede fossi di laminazione, collettori di drenaggio e sistemi di trattamento delle acque per garantire l’invarianza idraulica e ridurre il rischio di allagamenti. Per il contenimento dell’impatto acustico e visivo, sono previste barriere antirumore e fasce arboree di mitigazione.
“Esprimo soddisfazione per l’incontro che si è tenuto stamattina – evidenzia il sindaco di Roncadelle, Roberto Groppelli, e ringrazio il consigliere Paolo Fontana per averci rassicurato sulla circostanza che l’opera sia considerata strategica anche per Provincia di Brescia e che quindi ci sia tutto l’impegno per realizzarla. Per Roncadelle la realizzazione della variante, attesa da anni, è fondamentale per alleggerire il centro abitato dal traffico. Ci auguriamo che l’iter segua il suo corso senza intoppi e che le opere possano iniziare nei prossimi mesi”
“Ringrazio il Presidente di Regione Lombardia, Fontana, che ci ha concesso il contributo di 6 milioni necessari per realizzare l’opera. E- aggiunge il sindaco di Travagliato, Renato Pasinetti – ringrazio la Provincia che, oltre a contribuire con 750 mila euro, ha lavorato a lungo, perché si concretizzasse il progetto della variante che a breve vedrà l’avvio dell’iter per l’assegnazione dei lavori. Per Travagliato è sicuramente un’opera importante, ma credo che sia importante per tutta la parte ovest della bassa bresciana.”