Image “THE ART OF SHADE” DI VONJAKO A THE ST. REGIS ROME: ARTE E MUSICA CON LO SPECIALE DJ SET DI SATURNINO PER LUMEN SOCIETY ——————————————————————————————————————————— Image * The St. Regis Rome *,fiore all’occhiello dell’ospitalità internazionale,ospita una serata dedicata alla nuova mostra * “The Art of Shade” * dell’artista Andrea Jako Giacomini in arte * VONJAKO *,curata da Noema Gallery. La speciale edizione di Lumen Society che si terrà martedì * 18 Febbraio * a partire dalle ore 19:30 presso il Lumen Cocktails & Cuisine,esporrà un’anticipazione della mostra fotografica alla presenza dell’artista,che si potrà ammirare per intero presso la Noema Gallery a partire dal giorno seguente. A celebrare Vonjanko in qualità di special guest,* Saturnino *,suo amico e “soggetto indiretto” della mostra; l’iconico bassista si esibirà in uno speciale DJ set ambinetato nella maestosa lobby di The St. Regis Rome. Evento aperto al pubblico su prenotazione,con aperitivo e cena. Per informazioni e prenotazioni: * “The Art of Shade” * è un progetto di fotografia fineart nato nel 2016,mentre l’artista vagava per le strade di Los Angeles in compagnia della sua macchina fotografica. Andrea Jako Giacomini in arte VONJAKO,è regista e fotografo. Vive a Los Angeles da circa 25 anni,dove si dedica principalmente alla regia. Sempre alla ricerca di location,ha imparato ad esplorare e ad amare ogni angolo di quella città. “Da regista posso confermare che a Los Angeles si può filmare qualsiasi scenario: un angolo può sembrare New York,quello successivo Tokyo,poi Città del Messico e,dopo qualche isolato,improvvisamente ti ritrovi a Parigi”,racconta Andrea. Il progetto è nato come un esperimento: l’idea iniziale era quella di realizzare ritratti di soggetti che non fossero persone reali. Quando Saturnino,suo amico da molti anni,gli regalò un paio di prototipi unici degli occhiali da sole che stava iniziando a realizzare,incominciò a sperimentare con loro. Li ha integrati nel progetto per “arricchire” i soggetti delle sue fotografie,ovvero i ritratti di street art,trattandoli come avrebbe fatto con delle persone. A Los Angeles,ogni strada o facciata posteriore di un edificio può nascondere una sorta di arte “segreta”,che si tratti di graffiti o di street art. Questa forma d’arte,spesso nascosta al grande pubblico,ha ispirato il nome del progetto: “The Art of Shade”. L’arte è,in un certo senso,sempre in ombra,lontana dagli occhi della maggioranza. La street art si muove ai margini della legalità,in una zona grigia non ancora ben definita: alcune opere sono create per il pubblico,altre no. Inoltre,è un’arte effimera: può durare pochi mesi,settimane,o persino giorni,prima di essere coperta da un’altra opera. L’ obiettivo dell’artista era catturare queste creazioni in un modo originale,immortalando l’attimo della loro esistenza. Ma non voleva farlo con una semplice fotografia,desiderava arricchirne l’immagine,esaltandola con un accessorio di bellezza,come un paio di occhiali da sole. “Non dimentichiamo che Los Angeles è anche la città del sole. Molte pareti sono continuamente illuminate dalla luce diretta,e l’occhiale da sole,”appoggiato” sull’opera,diventa un tributo di bellezza al ritratto rappresentato dal graffito. Al contempo,è un filtro attraverso cui il personaggio ritratto ci osserva. E noi,a nostra volta,ci riflettiamo in lui” (Vonjako). * Noema Gallery * La galleria d’arte è stata creata nel 2013 a Milano da Maria Cristina de Zuccato e Aldo Sardoni con l’intento di far conoscere e promuovere la cultura della fotografia contemporanea d’autore,traghettandola oltre il circuito di intenditori e appassionati. Nel 2022 ha aperto la sua sede permanente nella Capitale,nello storico rione romano di Prati. Una galleria-laboratorio con l’allure artigiana e informale della boutique artistica di quartiere – per un archivio di scatti raccolto in quaranta metri quadri incastonati nella Città Eterna,a due passi dallo scenario sontuoso del Vaticano – che rivolge e allunga lo sguardo verso il mondo. Uno spazio espositivo dalle pareti alte più di cinque metri dipinte di bianco assoluto con un angolo rosso mattone caldo arricchito con mobili e oggetti di design mid-century pronto a rimodularsi continuamente al servizio di immagini e progetti artistici firmati da una scuderia di venti autori,fortemente diversi tra loro ma legati da una profonda matrice culturale comune. * The St. Regis Rome * L’11 gennaio 1894,il Grand Hotel Roma fu ufficialmente inaugurato da Cesar Ritz con una cena maestosa per 100 ospiti illustri,ai quali fu servito un raffinato banchetto di 16 portate preparato dall’Executive ChefAugust Escoffier. Trasformato nel primo St. Regis in Europa oltre 20 anni fa,nel 2000,sin dalla sua apertura l’hotel ha saputo combinare la sua forte eredità storica con la modernità e l’avanguardia,diventando un punto di riferimento sia per i romani che per la comunità internazionale. The St. Regis Rome,che quest’anno (2024) celebra il suo 130° anniversario,ha abbracciato una nuova era di glamour,catturando magistralmente lo spirito in continua evoluzione della città,mantenendo al contempo il suo fascino leggendario e il suo stile impeccabile. L’hotel è percepito come un sofisticato teatro di conversazione e scambio,una piazza autentica del Buon Vivere che fonde eredità e creatività su una tela in continua evoluzione,esaltando ogni forma d’arte,dalla cucina all’ospitalità,dal cinema alla moda,dalla musica all’intrattenimento,alla sostenibilità e responsabilità sociale. Durante la sua lunga e illustre storia,l’hotel ha accolto ospiti illustri come capi di stato,intellettuali,viaggiatori raffinati e uomini d’affari. Con il suo nuovo look curato dall’architetto Pierre-Yves Rochon,moderno ed elegante,percepibile in ogni angolo dell’hotel,The St. Regis Rome è pronto ad abbracciare una nuova era di glamour. ======================================== Marriott International Per le ultime notizie sugli alberghi Marriott International in EMEA visita: ## Marriott International Centro multimediale (pressarea.com) ## (https://marriott-international.pressarea.com/it)Contatti Stampa Sara Cusmà,Director of Communications Italy,Marriott International | ## ## (mailto:)