(AGENPARL) – sab 18 gennaio 2025 BASTA ILLAZIONI, GLI STUDENTI DELL’AGRARIO NON DOVRANNO ANDARE A MASSAFRA
PER FREQUENTARE IL TRIENNIO
Siamo finalmente rincuorati di sapere che la consigliera Ratti abbia
deciso di interrompere la sua lunga “pausa” politica! Peccato, però, che il
rientro non sia accompagnato da un minimo di attenzione ai fatti.
Solo oggi si accorge di una decisione presa a settembre: portare l’Istituto
Agrario a Ginosa. Ma d’altronde, il ritardo sembra essere una costante del
suo modo di fare, così come lo è la solita speculazione sterile e
pretestuosa, persino quando si tratta di giovani e del futuro della nostra
comunità.
A differenza della consigliera, noi guardiamo avanti e agiamo. Gli
studenti e le studentesse che sceglieranno l’Istituto Agrario di Ginosa non
dovranno più subire il disagio di trasferirsi a Massafra per il triennio.
Finalmente, avranno a disposizione una struttura completa e pensata per
loro, qui, nel nostro territorio.
Ma non ci fermiamo: il Comune di Ginosa metterà a disposizione terreni
confiscati alle mafie, trasformandoli in risorse preziose per la formazione
agricola e per il rilancio del territorio. Grazie alla collaborazione con
il Mondelli e un gruppo di imprenditori agricoli locali, gli studenti
avranno accesso a opportunità uniche di crescita e apprendimento sul campo.
La struttura individuata è già pronta per ospitare le attrezzature
laboratoriali, fornite dall’Istituto, e il nostro supporto al “M. Perrone”
è concreto e tangibile, come dimostrano i servizi di scuolabus offerti per
facilitare l’orientamento non solo degli studenti ginosini, ma anche agli
alunni della vicina Laterza, non residenti nel nostro comune.
La nostra speranza è che l’impegno di questa Amministrazione nel
promuovere una nuova classe imprenditoriale agricola non venga compromesso
da decisioni miopi che rischiano di penalizzare un prodotto d’eccellenza,
apprezzato in tutta Europa, e di mettere in difficoltà molte famiglie
ginosine e imprenditori locali che da questo settore traggono il proprio
sostentamento.
Forse la consigliera Ratti preferirebbe continuare a mettere in scena
polemiche fini a se stesse, invece di contribuire al progresso della nostra
comunità. Ma non ci sorprende: è sempre più evidente che l’interesse dei
ragazzi e del territorio viene dopo il suo bisogno di visibilità politica.
La nostra azione parla, mentre le sue parole restano vuote. E siamo certi
che i cittadini sapranno distinguere la differenza.
Trending
- Presidente Fontana, cordoglio per la scomparsa di Riccardo Chieppa
- Ambrogio (FdI): “Nuova irricevibile violenza dai pro pal. Solidarietà a Bernini”
- TORINO. MALAGUTI (FDI): MANIFESTAZIONI VIOLENTE CONTRO STATO CHE LI OSPITA
- INCENDIO AUTO ASL LATINA – DICHIARAZIONE DELL’ON.ENRICO TIERO
- VVF campionato italiano sci e snow board
- 120 ANNI CASINO’ DI SANREMO, VICEPRESIDENTE PIANA: CELEBRIAMO UN SIMBOLO DI STORIA, CULTURA E CRESCITA ECONOMICA.
- TORINO, BIGNAMI(FDI): NON CI LASCEREMO INTIMIDIRE DA PRO PAL
- TORINO, MONTARULI(FDI): CONDANNIAMO VIOLENTI DI PROFESSIONE
- ROSSO E FONTANA (FI): TORINO NECESSITA DI UN COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA SICUREZZA E ALCUNE AREE DI TORINO MERITEREBBERO DI RIENTRARE NEL DL 208
- (ACON) AUTONOMIA DIFFERENZIATA. FI: SINISTRA PIEGA REALT A SCOPI ELETTORALI