(AGENPARL) – sab 14 dicembre 2024 Anp-Cia: la legge di Bilancio dimentica i pensionati e lascia a secco la
sanità
Una legge di Bilancio che dimentica i pensionati e lascia a secco la
sanità, riservando agli anziani assegni non dignitosi con aumenti irrisori
di 3 euro al mese per le minime e tagliando ancora il Servizio sanitario
nazionale con solo 460 milioni di euro disponibili.
Lo dice Anp, l’Associazione pensionati di Cia-Agricoltori Italiani,
spiegando che così la manovra non guarda più ai bisogni veri delle persone.
Come dimostra anche la mancanza di nuove risorse per la non
autosufficienza, la riduzione del finanziamento della carta “Dedicata a te”
per l’acquisto dei beni di prima necessità, i cali previsti per i Comuni
con effetti diretti sull’efficienza dei servizi per le comunità.
Nelle aree rurali della Basilicata e del Sud – evidenzia l’Anp – si vivono
le situazioni più difficili: se in Italia quasi un pensionato su due vive
con meno di 1.000 euro al mese, nelle nostre campagne la media percepita si
abbassa notevolmente, ed è proprio qui che si registra la massima
concentrazione di pensioni minime, poco sopra la soglia di 500 euro mensili
e quasi il 70% delle pensioni in Basilicata presentano importi sotto i
1.000€ mensili, oltre alla netta differenza in negativo riguardo gli
importi medi percepiti dai pensionati lucani che relega le nostre Province
fra quelle con importi minori a riprova della modesta qualità assicurativa
nei periodi di lavori.
In particolare, secondo Anp-Cia, se negli ultimi due anni l’inflazione
molto alta aveva spinto gli assegni grazie alla rivalutazione automatica,
nel 2025 l’inflazione da recuperare sarà soltanto dello 0,8%, come ha
confermato il decreto del Ministero dell’Economia e del Lavoro,
certificando un aumento anche più basso di quanto stimato negli ultimi
mesi. Il risultato finale è, dunque, una perdita sostanziale delle
retribuzioni; così come, in termini di carico fiscale, non si prevede
alcuna diminuzione per le pensioni, che sono le più tassate d’Europa. Il
tutto a fronte di una perdita del potere d’acquisto certificato dall’Inps
pari al 15,7% in dieci anni.
Ancora, per Anp, nella manovra è assente ogni riferimento all’Ape Sociale
per gli agricoltori, a cui non viene riconosciuto il lavoro usurante;
mentre si conferma l’Opzione donna in formato selettivo, come l’anno
scorso, già considerata non conveniente se non punitiva verso le
lavoratrici, ma con un ulteriore peggioramento delle condizioni di calcolo
per l’accesso alla pensione anticipata (Quota 103 in versione contributiva).
Sulla sanità, invece, continua la tendenza al definanziamento, quando
all’opposto bisognerebbe investire per uscire dall’emergenza e migliorare
le strutture ospedaliere, istituire le case di comunità sui territori e
affrontare il tema del personale sanitario, oggi carente nel numero,
migliorandone le condizioni di lavoro a cominciare dagli stipendi. Non
solo, nella manovra manca ogni riferimento alla non autosufficienza, a
fronte della necessità di dare attuazione alla legge di riforma per il
riordino del sistema: dall’assistenza domiciliare continuativa alla
funzione delle Rsa al ruolo dei caregiver.
Per tutti questi motivi, sottolinea il presidente nazionale Alessandro Del
Carlo, “Anp-Cia auspica che il Parlamento modifichi gli orientamenti
attuali su pensioni, sanità e politiche sociali per garantire diritti e
dignità, in primis ai soggetti più fragili e meno abbienti”.
Per l’Associazione, questo vuol dire sostenere la rivalutazione piena di
tutte le pensioni e aumentare le minime almeno a 800 euro; modificare
l’Opzione donna in senso migliorativo; istituire la pensione base per i
giovani. Soprattutto, significa aumentare sensibilmente le risorse
destinate al Servizio sanitario nazionale e assicurare il diritto d’accesso
a tutti i cittadini, partendo dagli anziani residenti nelle aree interne e
rurali del Paese.
Trending
- GDF BRESCIA: INDIVIDUATO CENTRO DI STOCCAGGIO DI ARTICOLI DI PROFUMERIA CONTRAFFATTI. SEQUESTRATI OLTRE 5.400 PROFUMI DI NOTI BRAND.
- L’aborto, un diritto da preservare – Giacomo Termine, segretario provinciale del Partito Democratico di Grosseto
- Agenzia nr. 2667 – Parco naturale ‘Terra delle Gravine’. Galante: “Riunito il tavolo tecnico per la costituzione del Consorzio di Gestione”
- Fernando Errico aderisce a Forza Italia, Martusciello: “I bianchi sono la maggioranza silenziosa a cui dare voce”
- CS 100 anni sig.ra Lucia
- Cordoglio dell’amministrazione comunale all’assessore Massetti per la perdita del padre
- Comunicato Confartigianato Imprese Marca Trevigiana | “ACQUISTIAMO LOCALE”, CAMPAGNA DI CONFARTIGIANATO IN VISTA DEGLI ACQUISTI DI NATALE
- Manovra: Braga (Pd), Aumenta tutto tranne risorse per salari, sanità e scuola. Maxi emendamento riscrive la legge di bilancio
- MANOVRA, AMATO (M5S): A LAVORATORI SPETTACOLO GOVERNO NON RICONOSCE NEMMENO CONTRIBUTI FIGURATIVI
- Comunicato Stampa 2058/2024 Turismo. Volo Venezia-Shangai con la Prosecco DOC Imoco Volley. Assessore Caner, “Sport e turismo binomio che consolida il Veneto come destinazione turistica di riferimento”