
(AGENPARL) – lun 09 dicembre 2024 Comunicato stampa
CostellAzioni Letterarie: il ritorno d’autunno tra storie, suoni e tradizioni a Lotzorai
Lotzorai 09 dicembre 2024 – Pronti a ripartire alla scoperta delle energie e dei sogni contenuti tra le pagine dei
libri? Il 14 e 15 dicembre le traiettorie di CostellAzioni Letterarie si intrecceranno di nuovo, questa volta, alle
rotte che solcano l’estate per fare autunno e Natale. Due giorni, tra libri, musica, natura e cibo per il
coronamento del già ricco programma di luglio, ma anche per completare il percorso di scoperta del territorio
di Lotzorai, per integrare lo straordinario patrimonio naturale con l’emozione della lettura e dello spettacolo
dal vivo.
La festa dei libri e dei giovani talenti
Due giornate per condividere emozioni e che svelano altri volti inaspettati e bellissimi della lettura: sabato 14
dicembre la terza edizione salpa verso le scuole di Lotzorai, con un ricco calendario di eventi in programma per
tutta la giornata. Dalle ore 9.00 CostellAzioni continua a disegnare la mappa della creatività attraverso lo
sguardo dei più giovani: Facciamo la festa ai libri con laboratori, letture, incontri, proiezioni, giochi, musica e
merende, per giocare tra libri e letture con le giovani energie del territorio. La consapevolezza è che gl’incontri
con i bambini e i ragazzi, siano una preziosa opportunità per Lotzorai e il suo Festival, di scoprire e apprezzare
un altro e sorprendente punto di vista sulle arti, quello delle nuove generazioni.
Una giornata tra cultura e tradizione
Si prosegue alle 13:00 con un accogliente aperitivo natalizio presso i mercatini di Via Repubblica, un momento
di convivialità per tutte le età. Nel pomeriggio, alle 15:30, Alessandro Melis guida il Drums Circle, un’esperienza
musicale collettiva che unisce ritmi e allegria. Alle 16:30, la festa continua con una dolce merenda di Natale
dedicata ai più piccoli e alle famiglie, prima di immergersi nell’atmosfera dei mercatini, (apertura ufficiale alle
17:15), arricchiti da degustazioni di sapori locali. Alle 17:30, il palco si anima con Professor Pietrosky, il viaggio
comico-scientifico di Pietro Olla, perfetto per un pubblico di ogni età. La serata si avvia al suo culmine alle
18:00, presso l’Aula Magna della Biblioteca, con un incontro speciale dedicato a Gigi Riva, guidato da Mario
Fadda e Umberto Oppus, per celebrare il campione, l’uomo e il mito.
Il pane e la magia della tradizione
Alle 19:00, sempre nell’ Aula Magna della Biblioteca Comunale, CostellAzioni Letterarie lascia la lettura per
celebrare uno dei simboli più autentici della tradizione: il pane. L’enogastronomo Tommaso Sussarello guida
un incontro intitolato “Lievito madre, non solo pane”, un viaggio tra le virtù e i segreti del pane realizzato
secondo le antiche pratiche.
Le emozioni tra parola e musica
L’intreccio di emozioni, piacere e riflessione prosegue la sera, alle 19:30, l’Aula Magna della Biblioteca
Comunale si trasformerà in un teatro dell’anima, ospitando il reading-concerto “Un anno sull’Altipiano. In
guerra qualche volta abbiamo anche cantato”. Un progetto ambizioso firmato da Insulæ Lab – Centro di
Produzione Musica, che unisce la potenza letteraria di Emilio Lussu al linguaggio universale della musica. Le
pagine di uno dei capolavori della letteratura italiana, ambientato durante il primo conflitto mondiale, saranno
impreziosite dalla voce dell’attore Felice Montervino e dal pianoforte di Pietro Lussu, talentuoso interprete e
nipote dell’autore. Una occasione di dialogo intenso tra parola e musica, unendo la denuncia degli orrori della
guerra alla celebrazione dei valori universali di pace e umanità. Montervino, con la sua straordinaria capacità
interpretativa, darà vita alle pagine del romanzo, mentre il pianoforte di Lussu, carico di esperienza e sensibilità
maturate sui più prestigiosi palcoscenici internazionali, aggiungerà profondità emotiva e lirismo.
Sapori e musica sotto le stelle
La serata prosegue alle 20:30 in Via Repubblica, dove i mercatini si animano con una deliziosa degustazione di
prodotti tipici, un’esperienza che celebra i sapori autentici del territorio, avvolgendo i partecipanti in
un’atmosfera calda e conviviale.
Alle 21:00, le vie del centro si riempiranno delle note di “Sulle strade del folk”, un coinvolgente concerto con
Enrico Mantovani e Lele Fajeti. Un viaggio musicale che fonde tradizione e modernità, regalando emozioni che
risuonano nell’aria festiva di Lotzorai. Una chiusura perfetta per una giornata dedicata alla bellezza della
cultura e della comunità.
Un viaggio nel tempo e nella natura
Il 15 dicembre, alle 10:00, Lotzorai accoglierà il pubblico in uno scenario completamente diverso, ma non meno
emozionante. Il trekking letterario “Il sentiero dei Custodi del tempo” offrirà l’opportunità di immergersi nella
storia e nella natura del territorio, percorrendo antichi sentieri carichi di memoria.
La camminata inizierà dal sagrato della chiesa di Sant’Elena, attraversando i vicoli del centro storico e
proseguendo lungo il rio Pramaera, per giungere alla suggestiva necropoli di Tracucu. Qui, le Domus de Janas,
silenziose testimoni di una civiltà millenaria, raccontano la Sardegna mitica e ancestrale. Ad accompagnare i
partecipanti, l’attore Silvano Vargiu darà voce a brani tratti da “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni,
evocando le storie dei mitici “danzatori delle stelle”. Le musiche di Pierpaolo Vacca, suonate all’organetto,
aggiungeranno un’atmosfera magica a un’esperienza già di per sé indimenticabile.
Il trekking si concluderà con una degustazione di prodotti locali, un omaggio ai sapori autentici della terra
ogliastrina, connubio tra cultura e territorio per scandire una tradizione che si rinnova nell’amore per la
cultura, punto focale che muove l’organizzazione del Festival a partire dal Comune di Lotzorai fino alla direzione
artistica, espressioni di una fede inclusiva.
“Quale momento migliore per far risuonare le virtù di CostellAzioni, del periodo natalizio, condividerlo con gli
studenti e il nostro prezioso pubblico? Il prodigio di freschezza e inventiva che è diventato il Festival ci consente
di rimettere in campo queste energie e tornare ad incontrarci; per noi è il sistema più fecondo per lavorare in
seno alla nostra comunità, – sottolinea Cesare Mannini sindaco di Lotzorai – e vogliamo continuare questo
percorso, che in modi sempre diversi ma coerenti, sta sempre accompagnando il nostro modo di pensare il
Festival CostellAzioni.
“Come non invitarvi tutti a unirvi ancora alla straordinaria avventura della terza edizione, per scoprire nuove
rotte dei libri, del cibo, della natura e della musica? CostellAzioni parla chiaro, – dice la direttrice artistica Mattea
Lissia – è un Festival che vuole essere un punto di riferimento per tutti coloro che amano leggere, che sanno
che la cultura non vive soltanto di grandi produzioni, ma anche di sensibilità e attenzione per quelle energie
creative che continuano a germogliare proprio sotto i nostri occhi, energie che non solo germogliano,
ma crescono”.