Venerdì, la Borsa di Wall Street ha concluso la settimana con una performance positiva, registrando rialzi per tutti i principali indici azionari statunitensi.
L’indice Standard & Poor’s 500 ha chiuso la sessione con un incremento dello 0,56% , attestandosi a 6.032,44 punti . L’indicatore di riferimento del mercato azionario statunitense ha beneficiato della spinta di vari settori, tra cui tecnologia, finanza e sanità.
L’indice tecnologico per eccellenza, il Nasdaq Composite , ha segnato un aumento di 113,80 punti , pari allo 0,83% , raggiungendo un nuovo record storico a 19.218,17 punti . Il comparto tecnologico continua a formare il mercato, grazie alle ottime performance di giganti del settore come Apple, Microsoft e NVIDIA, sostenuto dalle aspettative di una domanda resiliente per l’intelligenza artificiale ei semiconduttori.
Anche il Dow Jones Industrial Average , che raggruppa le 30 blue-chip statunitensi, ha registrato un progresso di 136,31 punti , pari allo 0,42% , chiudendo a 44.910,65 punti . Le performance positive di titoli industriali e finanziari, in particolare di Goldman Sachs e Boeing, hanno contribuito alla crescita dell’indice.
Il mercato azionario ha tratto beneficio dalle prospettive di una politica monetaria meno restrittiva da parte della Federal Reserve. Le ultime dichiarazioni dei membri del consiglio suggeriscono che, nonostante il calo rimanga un fattore di attenzione, un ulteriore aumento dei tassi potrebbe essere evitato nei prossimi mesi, alimentando l’ottimismo degli investitori.
Inoltre, i dati macroeconomici pubblicati durante la settimana hanno evidenziato una crescita moderata dell’economia americana, con segnali di raffreddamento del mercato del lavoro e una stabilizzazione dei consumi, elementi che potrebbero contribuire a mantenere la politica monetaria invariata.
Prospettive positive
Con la chiusura positiva di venerdì, il mese di novembre si avvia a concludersi con una solida performance per i mercati azionari statunitensi. Tuttavia, gli investitori rimangono cauti in vista delle prossime decisioni della Fed e dei dati macroeconomici attesi nelle prossime settimane, in particolare quelli relativi alla riduzione e alla disoccupazione.
Wall Street si prepara così a entrare nel mese di dicembre con un sentimento ottimista, ma con l’attenzione rivolta agli sviluppi economici globali e alle dinamiche geopolitiche che potrebbero ostacolare i mercati nelle ultime settimane dell’anno.