
(AGENPARL) – mer 30 ottobre 2024 Comando Provinciale Carabinieri Bolzano
Landeskommando Carabinieri Bozen
NOTA STAMPA – PRESSESENDUNG
I Carabinieri arrestano un uomo violento e deferiscono un cittadino straniero resosi responsabile di rapina impropria in un supermercato.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano: ““La conoscenza del territorio e dei pregiudicati associata alla capillare presenza dell’Arma consente di garantire una risposta immediata e tempestiva alle crescenti esigenze di sicurezza dei cittadini.””.
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Nei giorni scorsi i Carabinieri di Bolzano hanno arrestato un noto soggetto violento bolzanino ad Appiano s.s.d.V. e deferito in stato di libertà un uomo straniero per “rapina impropria”.
Due interventi, gestiti rispettivamente dalla Stazione di S. Genesio Atesino e da una “gazzella” della Sezione Radiomobile, hanno permesso di assicurare alla giustizia altrettanti soggetti, già noti alle FF.OO. per reati della stessa natura.
Nel primo caso, una pattuglia è intervenuta nel comune di Appiano s.s.d.V., ove vi era un residente che ha segnalato al 112NUE di essere stato aggredito, apparentemente per futili motivi, da un uomo italiano, a lui noto, armato di un bastone. Sul posto, la vittima è riuscita a fornire ai militari una completa descrizione del soggetto, il quale si era già allontanato dal luogo dell’aggressione. I Carabinieri, dunque, hanno avviato un’attività di ricerca dell’individuo nelle zone limitrofe. Qualche minuto dopo, l’aggressore, rintracciata nuovamente la propria vittima, ha reiterato nei suoi confronti la condotta aggressiva fisica e verbale. Quest’ultimo, dopo aver richiamato il 112NUE per segnalare la nuova violenza, è stato prontamente raggiunto dalla pattuglia. Bloccato dai militari, il soggetto armato è stato arrestato per i reati di “lesioni personali gravi/gravissime”, “minaccia”, “porto abusivo di armi” e “detenzione di sostanza stupefacente per fini personali” in quanto trovato in possesso di una modica quantità di sostanza illegale. Terminata la procedura di rito, lo stesso è stato collocato presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto, definitasi la mattina seguente.
Il secondo episodio, svoltosi sabato pomeriggio, gestito da una gazzella, si è concluso con il riconoscimento e contestuale deferimento in stato di libertà di un soggetto straniero il quale, presso il supermercato Eurospin di via Renon, vistosi scoperto e braccato da un dipendente poiché colto asportare dei beni, spingeva il predetto guadagnandosi la fuga per le vie limitrofe. In tale circostanza, l’acume investigativo e l’ampia conoscenza dei soggetti d’interesse operativo della pattuglia che ha proceduto, hanno permesso di identificare il rapinatore attraverso lo studio dei filmati dell’apparato di videosorveglianza dell’esercizio commerciale.
In relazione a quanto avvenuto il Ten. Col. Stefano ESPOSITO VANGONE ha dichiarato: “La conoscenza del territorio e dei pregiudicati associata alla capillare presenza dell’Arma consente di garantire una risposta immediata e tempestiva alle crescenti esigenze di sicurezza dei cittadini.” n den vergangenen Tagen haben die Carabinieri von Bozen einen bekannten, gewalttätigen Mann aus Bozen in Appiano auf frischer Tat festgenommen und einen ausländischen Mann wegen “unechter Raubüberfall” zur Anzeige gebracht.
Zwei Einsätze, die von der Station St. Jenesien bzw. einer Streife der Radiomobile-Abteilung geleitet wurden, ermöglichten es, zwei Personen festzunehmen, die den Strafverfolgungsbehörden bereits wegen ähnlicher Straftaten bekannt waren.
Im ersten Fall rückte eine Streife in die Gemeinde Eppan an der Weinstrasse aus, wo ein Anwohner dem Notruf 112 mitteilte, von einem ihm bekannten italienischen Mann aus scheinbar nichtigen Gründen angegriffen und mit einem Stock bedroht worden zu sein. Vor Ort konnte das Opfer den Beamten eine genaue Beschreibung des Täters liefern, der sich bereits vom Tatort entfernt hatte. Die Carabinieri leiteten daraufhin eine Suche nach dem Mann in den umliegenden Gebieten ein. Wenige Minuten später traf der Angreifer erneut auf sein Opfer und wiederholte seine physische und verbale Gewalt. Nachdem das Opfer erneut den Notruf 112 alarmiert hatte, wurde es umgehend von der Streife erreicht. Der bewaffnete Täter wurde von den Beamten festgenommen und wegen “schwerer Körperverletzung”, “Drohung”, “illegalen Waffenbesitzes” und “Besitzes von Betäubungsmitteln für den persönlichen Gebrauch” angeklagt, da bei ihm eine geringe Menge illegaler Substanzen gefunden wurde. Nach Abschluss des Verfahrens wurde er in die Sicherheitszellen des Provinzkommandos gebracht, wo er auf die Überprüfung der Festnahme wartete, die am nächsten Morgen stattfand.