Il prodotto interno lordo (PIL) della Striscia di Gaza è precipitato dell’84,7% nell’ultimo anno a causa del peggioramento del conflitto, secondo un rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Il documento sottolinea anche il drammatico aumento della disoccupazione, che ha raggiunto il 79,7% a Gaza.
L’ILO ha evidenziato che, sebbene la Cisgiordania abbia registrato una contrazione del PIL meno grave, pari al 21,7%, la situazione complessiva nei “Territori palestinesi occupati” (OPT) è allarmante, con una riduzione del PIL del 32,2% su base annua. Questo rappresenta il calo economico più drastico nella storia recente di questi territori.
Per quanto riguarda l’occupazione, il tasso di disoccupazione in Cisgiordania è stato del 34,9% tra ottobre 2023 e settembre 2024. Tuttavia, a Gaza, il tasso ha toccato livelli estremi, con quasi l’80% della popolazione senza lavoro. Questi dati evidenziano l’impatto devastante del conflitto sull’economia e sul tessuto sociale della regione.