
(AGENPARL) – gio 17 ottobre 2024 Banca e Fisco nella composizione negoziata della crisi d’impresa alla luce delle novità del Correttivo 2024
In corso questa mattina all’Auditorium De Michelis di M9 Museo del ‘900 il convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo e dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia.
Venezia – Rovigo, 17 ottobre 2024 – Oggi, giovedì 17 ottobre 2024, si sta svolgendo presso il Museo M9 di Venezia Mestre il convegno “Banca e Fisco nella composizione negoziata della crisi d’impresa alla luce delle novità del Correttivo 2024”, organizzato dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia, patrocinato dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Rovigo e con il supporto tecnico di Innexta.
L’incontro, che ha attirato l’interesse di professionisti del settore legale e aziendalistico, si concentra sulle novità introdotte dal Correttivo 2024, una serie di riforme che hanno, fra l’altro, migliorato il meccanismo della composizione negoziata della crisi d’impresa. Tra i punti salienti si evidenziano la transazione fiscale e le nuove protezioni nei rapporti con le banche, per garantire una gestione della crisi più equilibrata e tutelante per le imprese.
I lavori sono stati introdotti dai saluti di benvenuto di Massimo Zanon, Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, e di Massimo Da Re, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia.
INTERVENTI PRINCIPALI E NUMERI DELLA COMPOSIZIONE NEGOZIATA
Mario Feltrin, Dirigente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, ha fornito un’analisi delle istanze depositate nelle province di Venezia e Rovigo e nel Veneto (circa 160) mettendo in evidenza che il 2024 ha visto un aumento delle richieste rispetto agli anni precedenti.
Sandro Pettinato, Vice Segretario Generale di Unioncamere, ha presentato i dati raccolti, elaborati e presentati lo scorso settembre dall’Osservatorio Unioncamere sulla Crisi d’Impresa sui tre anni e mezzo di osservazione dall’entrata in vigore del Codice della Crisi. I dati, ricavati dal Registro Imprese, offrono una mappatura su tutte le procedure concorsuali e stragiudiziali, oltre a tutti gli altri istituti di regolazione della crisi.
Ivana Morandin, Magistrato del Tribunale di Venezia, ha trattato le misure protettive, gli obblighi di segnalazione introdotti dal Correttivo, l’accesso allo strumento della composizione negoziata.
Matteo De Poli, Professore all’Università di Padova, ha effettuato un esame ed un commento delle novità del Correttivo quanto ai rapporti tra ceto bancario e impresa, in composizione negoziata, per poi concentrarsi sulle più frequenti criticità della negoziazione con gli istituti di credito e sulle strategie utilizzabili dal debitore per condurre a buon fine le trattative.
Francesco Loero, Dottore Commercialista in Venezia, ha analizzato le fasi della composizione negoziata dal punto di vista dell’esperto incaricato: dalle valutazioni indispensabili prima di accettare l’incarico fino al raggiungimento dell’accordo, passando per i contatti con i creditori, l’imprenditore, gli organi di controllo, l’imparzialità, le riunioni con i creditori e la predisposizione e l’illustrazione del risultato per i creditori di un’eventuale Liquidazione giudiziale.
Stefania Martignon, Dottoressa Commercialista e membro del Gruppo di Studio Nuovo Codice della Crisi d’Impresa, è, infine, intervenuta sulle novità fiscali introdotte dal decreto correttivo ter. In particolare, ha esposto i cambiamenti introdotti negli esiti della composizione negoziata, la transazione fiscale, le misure premiali e le norme del TUIR e TU IVA applicabili. Inoltre, ha presentato gli esiti di un questionario inviato agli esperti del Veneto nominati dal gruppo di studio dell’ODCEC di Venezia?.
Il convegno rappresenta un’occasione fondamentale per i professionisti del settore e per le imprese, fornendo strumenti concreti per affrontare la crisi d’impresa in un contesto normativo sempre più favorevole al risanamento.
PANORAMICA DELLE ISTANZE E SETTORI COINVOLTI
Nelle province di Venezia e Rovigo, il 2024 ha visto un aumento significativo delle domande di composizione negoziata. A livello regionale, il trend è in crescita, con 66 istanze totali presentate in Veneto solo nel 2024, rispetto alle 56 del 2023 e alle 34 del 2022. La maggior parte dei creditori coinvolti sono istituti bancari e creditori pubblici qualificati, come INPS e Agenzia delle Entrate. I settori economici maggiormente rappresentati includono il commercio al dettaglio e all’ingrosso, la fabbricazione di semilavorati plastici e metallici, e il settore agricolo?.