
(AGENPARL) – mer 09 ottobre 2024 *Il Settimino di Ravel e altre musiche dell’impressionismo francese al
Palazzo Chigi di Ariccia per la Stagione Autunnale degli “Sfaccendati”*
Dopo l’*Ottetto* di Mendelssohn il *Settimino* di Ravel per la Stagione
Autunnale de *“I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”*.
*Domenica 13 ottobre*, alle *ore 18:30*, nella Sala Maestra di Palazzo
Chigi, sarà di scena il *Settimino* formato da *Adriana Ferreira *flauto, *Aron
Chiesa *clarinetto, *Augusta Giraldi* arpa e dal *Quartetto
Guadagnini* (*Fabrizio
Zoffoli* e *Cristina Papini* violini, *Matteo Rocchi* viola, *Alessandra
Cefaliello* violoncello) che proporrà un programma di musiche francesi del
primo Novecento dalle suggestive sonorità che possiamo accostare alle
suggestioni pittoriche dell’impressionismo.
Di *Claude Debussy* verranno eseguite la trascrizione per *Settimino
*della *Rhapsodie
in si bemolle *per clarinetto e orchestra e la *Sonata in fa maggiore per
flauto, viola e arpa* a seguire il *Quintetto per flauto, arpa, violino,
viola e violoncello*, del 1927 – 28, di un compositore meno conosciuto che
convisse con due passioni quella per la musica e quella per il mare: il
bretone *Jean Cras *(1879 – 1932).
Nato e morto a Brest *Jean Cras, *ufficiale della Marina militare francese,
raggiunse il grado di contrammiraglio e ci ha lasciato molte composizioni
di musica da camera e sinfonica ed anche un’opera. Fu amico di Henri Duparc
e la figlia, Colette Cras pianista, per la quale scrisse il suo concerto
per piano e orchestra, si sposò con il compositore franco-polacco Alexandre
Tansman.
A conclusione del concerto verrà proposto *Introduction et Allegro* (noto
come *Settimino*) di *Maurice Ravel*, brano di grande raffinatezza
nell’utilizzare il timbro dei diversi strumenti che dalle affascinanti
atmosfere sognanti dell’introduzione passa all’allegro in cui l’arpa è
trattata come strumento solista.
“I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” sono organizzati dalla Coop
Art di Roma con il patrocinio ed il sostegno del Ministero della Cultura,
della Regione Lazio e del Comune di Ariccia.