
(AGENPARL) – mer 02 ottobre 2024 LAMPEDUSA, SANT’EGIDIO: NEL MEDITERRANEO SI
CONTINUA A MORIRE, LA MEMORIA DEL NAUFRAGIO
IMPEGNI L’EUROPA A SALVARE E INTEGRARE
Domani, giovedì 3 ottobre, alle 20 veglia di
preghiera a Santa Maria in Trastevere – In
provincia di Foggia la memoria dei lavoratori
morti per lo sfruttamento in corso nelle campagne
italiane
Nella Giornata nazionale della Memoria e
dell’Accoglienza la Comunità di Sant’Egidio
rende omaggio alle 368 vittime del naufragio che
avvenne davanti alle coste di Lampedusa il 3
ottobre 2013, con una veglia di preghiera a Santa
Maria in Trastevere, domani, giovedì 3 ottobre
alle 20, e ricorda che nelle acque del
Mediterraneo si continua a morire. Un bilancio che
negli anni diviene sempre più drammatico, se si
pensa che dal 1990 ad oggi hanno perso la vita
oltre 66mila persone nel tentativo di raggiungere
l’Europa. Nel corso degli anni, infatti, le
rotte sono divenute più pericolose, come dimostra
il fatto che solo tra gennaio e settembre 2024 si
contano 1562 bambini, donne e uomini morti o
dispersi nel Mediterraneo. Di fronte a questa
immane tragedia si può e si deve fare molto di
più: continuare il soccorso in mare e facilitare
l’ingresso regolare di migranti per motivi di
lavoro, di cui l’Italia, in piena crisi
demografica, ha estremo bisogno, oltre a favorire
i ricongiungimenti familiari.
Occorre inoltre incentivare i Corridoi Umanitari.
Attraverso questo progetto totalmente
autofinanziato, nato proprio dallo sdegno per la
strage di Lampedusa, la Comunità di Sant’Egidio
– insieme alle Chiese protestanti, alla Cei e ad
altre realtà – è riuscita a portare in Europa
oltre 7.700 profughi sottraendoli ai trafficanti
di esseri umani e avviandoli verso
l’integrazione, al punto che chi anni fa è
stato accolto, ora è una risorsa per il nostro
Paese.
A Borgo Mezzanone, in provincia di Foggia, la
Comunità parteciperà ad una veglia di preghiera
presieduta da mons. Giorgio Ferretti, arcivescovo
di Foggia-Bovino, durante la quale verranno
ricordati anche i lavoratori immigrati morti per
il colpevole sfruttamento in corso nelle campagne
italiane.
In allegato la cartolina con i volti delle
vittime del naufragio del 3 ottobre 2013
Roma, 2 ottobre 2024Piazza di S. Egidio 3a –
http://www.santegidio.org Email –