
(AGENPARL) – dom 29 settembre 2024 Eventi del corso di laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche europee
IL FUTURO DELL’EUROPA E LO SVILUPPO
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA: CICLO DI CONFERENZE
Il 1° ottobre, alle 17, in Sala Tomadini, Lucio Pench affronterà
il rapporto tra sviluppo economico e Unione europa
Udine, 29 settembre 2024 – Il corso di laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche
europee dell’Università di Udine organizza quattro incontri, dal 1° ottobre al 12 dicembre, per
far conoscere le opportunità di lavoro e i progetti di finanziamento offerti dall’Unione
europea. Il ciclo, intitolato “Il futuro dell’Europa e lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia”, si terrà
sempre, con inizio alle 17, nella Sala Tomadini del polo economico-giuridico dell’Ateneo (via
Tomadini 30/a).
Martedì 1° ottobre il primo incontro. Si parlerà di “Unione europea e sviluppo economico: un
rapporto da conoscere” con Antonio Massarutto, docente dell’Ateneo friulano, e Lucio Pench,
già dirigente della Commissione europea.
Il secondo appuntamento, venerdì 11 ottobre, sarà dedicato a “La potenza normativa
dell’Unione europea di fronte alle nuove sfide globali”. Interverrà Daniela Sicurelli
dell’Università di Trento.
Giovedì 7 novembre, Jiri Baros dell’Università di Brno (Repubblica Ceca) discuterà (in inglese)
su “I diritti e i loro interpreti: la giurisprudenza costituzionale e il realismo giuridico
classico”.
L’evento conclusivo, giovedì 12 dicembre, affronterà il tema “Quale identità politica per
l’Europa?”. Un incontro a più voci con Claudio Cressati, Gabriele De Anna e Manuele Dozzi
dell’Università di Udine, Giuliana Parotto dell’Università di Trieste, Roberta Sala dell’Università
“San Raffaele” di Milano e Fabrizio Sciacca dell’Università di Catania.
«L’Unione europea – spiega il coordinatore del corso di laurea magistrale, Gabriele De Anna –
offre agli Stati membri molte opportunità di sviluppo, che le comunità locali devono imparare a
conoscere, per poterle sfruttare. La necessità di rispettare la normativa europea (compliance) e la
possibilità di accedere ai progetti di finanziamento europei riguardano ormai anche le istituzioni e
le imprese che agiscono a livello locale».
Anche per diffondere la consapevolezza pubblica di queste opportunità il Dipartimento di Scienze
giuridiche ha attivato il corso di laurea magistrale in Cittadinanza, istituzioni e politiche europee. Il
corso, infatti, prepara gli studenti a operare nell’ambito del rispetto della legislazione e della
progettazione europea.