
(AGENPARL) – gio 26 settembre 2024 *NUOVA GOVERNANCE UNINDUSTRIA, SACCO: “SOSTENGA QUELLE PROGETTUALITA’
INFRASTRUTTURALI GIA’ IN CAMPO PER AUMENTARE LA COMPETITIVITÀ DEL
TERRITORIO”*
*Il sindaco di Roccasecca: “Solo un’azione congiunta tra tutti gli attori
locali può contrastare la crisi in atto. Un sogno? L’industria turistica”*
“Auguri di buon lavoro al nuovo presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo
che succede ad Angelo Camilli e a tutta la sua nuova squadra di governo
degli industriali del Lazio. Buon lavoro anche ai presidenti delle aree
territoriali di Frosinone Corrado Savoriti e di Cassino Vittorio Celletti.
Alla nuova governance, la richiesta di sostenere tutte quelle progettualità
che sono in campo per aumentare la competitività del nostro territorio, in
particolare quelle che riguardano le infrastrutture, di cui la provincia di
Frosinone, per troppo tempo rimasta a guardare rispetto ad altre aree, ha
assoluto bisogno”.
Lo dichiara in una nota il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco che
evidenzia: “Dal mondo imprenditoriale può arrivare una spinta importante
per rendere concreti tutti quei progetti di sviluppo infrastrutturale che
sono sui tavoli decisionali. E mi riferisco alla stazione Tav per questa
provincia, alla trasversale Tirreno-Adriatico, all’aeroporto. Tanta carne
al fuoco che necessita di un gioco di squadra, per il quale gli industriali
possono essere parte attiva e determinante”.
“La risposta alla crisi economica – conclude Sacco – che nel nostro
territorio sta assumendo proporzioni preoccupanti, si combatte anche a
colpi di idee e di progetti e ognuno deve fare la sua parte. E queste idee
e questi progetti attualmente significano una nuova logistica legata ai
collegamenti e alle infrastrutture anche per valorizzare un nuovo asset di
sviluppo legato al turismo, perché anche questo settore può diventare
un’industria per la provincia di Frosinone. Ho visto, con piacere, che la
nuova governance metterà al centro del suo impegno proprio la crescita
delle infrastrutture materiali e digitali. Ripartiamo da qui”.