
(AGENPARL) – gio 26 settembre 2024 MULTE ESTERO, UNTERBERGER (SVP): BENE SBLOCCO CON GERMANIA, ESTENDERE DIRETTIVA UE ANCHE AD ALTRE SANZIONI E RIVEDERE NORMATIVA NAZIONALE SU AUTO A NOLEGGIO
“Bene che finalmente si sia risolto il problema con la Germania sulle notifiche delle sanzioni stradali agli automobilisti tedeschi. L’augurio è che la situazione si sblocchi quanto prima anche per l’Austria e l’Olanda, gli altri due Paesi che hanno bloccato per l’Italia la piattaforma EUCARIS, il sistema di interscambio dell’Unione Europa per la notifica delle infrazioni stradali agli automobilisti UE.”
Così in una nota la Presidente del Gruppo per le Autonomie, Julia Unterberger che due settimane fa aveva sollevato la questione durante il Question Time in Senato con il Ministro Salvini.
“Da quel che si apprende, il problema sarebbe sorto perché l’Italia avrebbe usato la piattaforma anche per notificare sanzioni non previste dalla Direttiva europea 2015/413. Questa infatti prevede lo scambio di informazioni su appena otto violazioni del Codice della Strada: eccesso di velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza, passaggio con semaforo rosso, guida in stato d’ebbrezza, guida sotto sostanze stupefacenti, mancato uso del casco, circolazione su corsia vietata, uso del cellulare alla guida. La direttiva lascia cioè fuori tutta un’altra serie di infrazioni, quali l’accesso senza permesso nelle Zone a traffico limitato, i divieti di sosta e di fermata, il sorpasso pericoloso, il mancato pagamento del pedaggio.
Per garantire la sicurezza stradale e l’equità di trattamento tra tutti gli automobilisti, bisogna modificare la direttiva allargandola a quelle infrazioni che ad oggi sono escluse.
Sul piano nazionale bisogna poi rivedere la normativa sui veicoli a noleggio, reintroducendo la responsabilità solidale dei proprietari dei veicoli. Le società di noleggio trasmettono ai comuni dati inesatti sui locatari che hanno commesso un’infrazione. I comuni quindi non riescono a notificare le sanzioni e questo perché le norme attuali sollevano le società di noleggio da ogni responsabilità sulle contravvenzioni. Su quest’ultimo punto aspettiamo che il Governo accolga un emendamento presentato dal nostro Gruppo alla legge di riforma del Codice della Strada, come assicurato dal Ministro Salvini a margine del Question Time.”
BUSSGELDER IM AUSLAND, UNTERBERGER (SVP): GUTE NACHRICHTEN ZUR WIEDERERÖFFNUNG VON EUCARIS GEGENÜBER DEUTSCHLAND, AUSDEHNUNG DER EU-RICHTLINIE AUF ANDERE VERGEHEN UND ÜBERARBEITUNG DER NATIONALEN GESETZGEBUNG FÜR MIETWAGEN
„Gut, dass das Problem mit Deutschland bei der Zustellung von Bußgeldbescheiden an deutsche Autofahrer endlich gelöst wurde. Nun ist zu hoffen, dass die Situation auch für Österreich und die Niederlande, die beiden anderen Länder, die Italien den Zugang zur EUCARIS-Plattform, das europäische Fahrzeug- und Führerscheininformationssystem, blockiert haben, so schnell wie möglich geklärt wird.“
So die Vorsitzende der Autonomiegruppe, Julia Unterberger, die das Thema vor zwei Wochen in der Fragestunde an Minister Salvini im Senat zur Sprache gebracht hatte.
Das Problem ist angeblich entstanden, weil Italien die Plattform auch für Verkehrsvergehen genutzt habe, die in der europäischen Richtlinie 2015/413 nicht vorgesehen sind. Diese sieht nämlich den Datenaustausch nur für acht Verstöße gegen die Straßenverkehrsordnung vor: Geschwindigkeitsüberschreitung, Nichtanlegen des Sicherheitsgurtes, Überfahren einer roten Ampel, Trunkenheit am Steuer, Fahren unter Drogeneinfluss, Nichttragen eines Schutzhelms, unbefugte Benutzung eines Fahrstreifens und die Benutzung eines Mobiltelefons während des Fahrens. Die Richtlinie lässt eine ganze Reihe von Verstößen aus, wie z.B. das unerlaubte Befahren verkehrsberuhigter Zonen, das Parken im Halteverbot, gefährliches Überholen und die Nichtbezahlung von Mautgebühren.
Um die Sicherheit im Straßenverkehr und die Gleichbehandlung aller AutofahrerInnen zu gewährleisten, muss die Richtlinie daher dahingehend geändert werden, dass sie auf die derzeit ausgeschlossenen Verkehrsvergehen ausgedehnt wird.
Auf nationaler Ebene müssen auch die Vorschriften für Mietfahrzeuge überarbeitet werden, indem die gesamtschuldnerische Haftung der Fahrzeughalter wieder eingeführt wird. Die Vermieter übermitteln den Gemeinden zur Zeit oft ungenaue Daten über diejenigen die das Fahrzeug ausgeliehen haben. Die Gemeinden sind dann nicht in der Lage Bußgeldbescheide zuzustellen, weil die derzeitigen Vorschriften die Vermieter von jeglicher Verantwortung entbinden. In diesem letzten Punkt warten wir darauf, dass die Regierung einen von unserer Gruppe eingebrachten Änderungsantrag zur Reform der Straßenverkehrsordnung annimmt, wie von Minister Salvini im Rahmen der Fragestunde zugesichert.”