
(AGENPARL) – lun 16 settembre 2024 FISCO, DELL’OLIO (M5S): CONDONO OSCENO, ECCO VERO VOLTO CONCORDATO
NOTA STAMPA
FISCO, DELL’OLIO (M5S): CONDONO OSCENO, ECCO VERO VOLTO CONCORDATO
Roma, 16 settembre. “Dopo mesi di chiacchiere, televendite e fotoromanzi, con il concordato preventivo fiscale presentato dal Governo come nuovo ‘modello’ di accordo tra Fisco e contribuenti, cade penosamente la maschera. Un osceno emendamento del centrodestra al Dl Omnibus, all’esame del Senato, cerca di rendere più attraente lo strumento ideato dal Mef per le partite Iva, concedendo una sanatoria anche sui maggiori redditi 2018-2023. Siamo al redde rationem, più volte denunciato dal M5S: il concordato è uno strumento fallimentare, ideato dal Governo in modo così raffazzonato da poter legittimare in Parlamento la sua trasformazione in condono. E meno male che dal concordato dovrebbero arrivare risorse per coprire il taglio dell’Irpef al ceto medio. Ma sì: diamo qualche spicciolo in più a contribuenti che nemmeno se ne accorgeranno, e finanziamo l’intervento con un maxi condono ad altre categorie di contribuenti, alimentando distorsioni nel sistema fiscale, sperequazioni e anche inutili guerre tra i contribuenti stessi. Faremo di tutto in Parlamento per fermare questa degenerazione”. Lo comunica in una nota Gianmauro Dell’Olio (M5S), vicepresidente della Commissione bilancio della Camera.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle