
(AGENPARL) – mer 28 agosto 2024 Parchi giochi accessibili: giochi e attrezzature per tutte e tutti in sette aree verdi della città
Grazie a un contributo di Fondazione Cariparma, al via il progetto per realizzare parchi giochi per tutti, per favorire la socializzazione e l’interazione, con l’obiettivo di creare una città più solidale e coesa.
Parma, 28 agosto 2024 – Al via il progetto “Inclusione è emozione in movimento – Giocare senza barriere” che, grazie a un contributo di Fondazione Cariparma, permetterà al Comune di Parma di realizzare, in diversi quartieri della città, sette parchi giochi per tutti.
L’obiettivo del progetto è realizzare sette parchi giochi accessibili, con lo scopo di garantire a bambine e bambini, ragazze e ragazzi la piena fruizione del diritto al divertimento e per favorire i processi di socializzazione e interazione. Questi parchi avranno non solo la capacità di mettere in relazione le fasce di cittadinanza più giovane, ma creeranno anche una fondamentale occasione di scambio intergenerazionale con famiglie, accompagnatori e persone anziane che potranno recarsi e muoversi in questi luoghi senza difficoltà. Per questo, il progetto “Inclusione è emozione in movimento – Giocare senza barriere” si colloca nell’ambito più ampio della promozione di una città più solidale e coesa.
Il progetto è finanziato da un contributo di 700.000 euro di Fondazione Cariparma e da 80.000 euro di cofinanziamento da parte del Comune di Parma. Fondazione Cariparma dal 1991 promuove la crescita e la qualità della vita nel territorio di Parma e provincia, prevalentemente attraverso l’assegnazione di contributi a progetti e iniziative; nel 2023 “Inclusione è emozione in movimento – Giocare senza barriere” ha ottenuto il finanziamento, grazie al bando “Inclusione e conciliazione”.
L’idea progettuale è realizzare sette parchi giochi accoglienti e accessibili, ciascuno caratterizzato da una propria identità: il disegno di ciascun luogo è influenzato dal contesto naturale – aree verdi aperte, presenza di alberi e arbusti, stradelli e percorsi, attrezzature e giochi esistenti – e da quello socio-culturale circostante.
I parchi coinvolti sono in diversi quartieri della città: Piazza Eugenia Picco (Quartiere Cortile San Martino), Parco Ubaldo Grassi (Quartiere San Leonardo), Parco delle Lavandaie (Quartiere San Lazzaro), Parco Paolo Gelati (Quartiere Lubiana), Parco 8 Ottobre (Quartiere Montanara), Parco di Via Sanremo e Parco Giorgio Alessi di Canosio (Quartiere Molinetto). Le aree su cui intervenire sono individuate per condizioni topografiche e socio-ambientali, con particolare attenzione alla presenza nelle vicinanze di realtà che si occupano di disabilità, di strutture assistenziali, didattiche e sportive.
Il Comune di Parma, al termine di una procedura di gara aperta comunitaria, ha affidato la fornitura e la posa di attrezzature ludiche per tutti e arredi urbani. I parchi saranno resi accessibili con l’eliminazione di ogni barriera architettonica e sensoriali, favorendo la libertà di movimento e occasioni di socializzazione per bambine e bambini. Verranno installati oltre quaranta “giochi inclusivi”, strutture di gioco combinate e per lo sport utilizzabili da tutti e in grado di offrire diverse attività, tra le quali: arrampicare, ruotare, saltare, bilanciarsi, scivolare, osservare, imparare, sostare. I nuovi giochi e le attrezzature si integreranno con quelli esistenti, dove presenti, e saranno soprattutto scivoli, giostre, giochi a tre molle e strutture multiattività. Verranno, inoltre, realizzati percorsi di collegamento fra le aree gioco e sarà collocata la cartellonistica esplicativa.
Il progetto è stato sviluppato e si è arricchito del contributo partecipativo di diverse realtà del mondo associazionistico e cooperativo, attraverso una serie di incontri, colloqui e scambi di informazioni e suggerimenti. Il Comune di Parma rimarrà in dialogo con queste importanti realtà e, attraverso strumenti come i patti di collaborazione, incentiverà accordi specifici per il presidio delle aree e la manutenzione ordinaria delle attrezzature.