
(AGENPARL) – ven 02 agosto 2024 Feltre, 02 agosto 2024
Approvato il nuovo Piano di Eliminazione delle Barriere
Architettoniche (P.E.B.A.).
L’Amministrazione comunale: “Dopo oltre 30 anni una road
map che è segno di civiltà e vuole valorizzare il patrimonio
comunale a 360 gradi”.
A breve anche un incontro pubblico di presentazione.
Il Comune di Feltre riscrive il proprio P.E.B.A., il Piano di Eliminazione delle
Barriere Architettoniche, che nella stesura attuale risaliva addirittura al 1992. Il
Piano ha l’obiettivo – come prevedono la normativa nazionale e regionale – di
coordinare e programmare gli interventi che coinvolgono strutture e spazi,
consentendo la creazione di un sistema urbano accessibile nel suo complesso. Questo
a partire dall’analisi delle condizioni di accessibilità alle strutture pubbliche, e in
particolare di edifici comunali ad uso pubblico, alle principali strutture di interesse
pubblico, sebbene non comunali, giardini e parchi pubblici, marciapiedi, parcheggi,
piazze ed alti spazi urbani significativi e sensibili, al fine di individuare lo stato di
fatto e le barriere da eliminare, dal punto di vista motorio e sensoriale.
Grazie ad un contributo a valere su un bando della Regione Veneto, è stato possibile
affidare (per un importo di 23.665 euro) l’incarico per la redazione del nuovo Piano
ad un gruppo di tecnici, che nelle scorse settimane hanno presentato il proprio lavoro.
Il nuovo P.E.B.A. è stato quindi approvato dalla Giunta Comunale nella sua ultima
seduta.
Il nuovo Piano è composto da una relazione preliminare, dalle schede di valutazione
degli edifici pubblici comunali e degli spazi di comunicazione pubblici e delle
pubbliche infrastrutture (parcheggi, ecc.), dal quadro degli interventi e dalla stima dei
costi in un’ottica d’intervento temporale che si dipana in dieci anni.
Il P.E.B.A. comprende inoltre tavole grafiche di inquadramento, planimetrie con
identificazione dei fabbricati e delle aree pubbliche oggetto di valutazione e analisi,
risultati delle valutazioni.
Il Piano ha analizzato ben 71 edifici comunali, e 49 ambiti pubblici significativi,
dando massima priorità al raggiungimento della Cittadella Storica dalla stazione
ferroviaria e all’interconnessione sulle principali vie del centro.
“Si tratta di un lavoro imponente per mole e di assoluto valore civico, che ci
consentirà ora di avere un riferimento certo e adeguato ogni qual volta dovremo
intervenire in un edificio o un’area che soffre ancora della presenza di barriere
architettoniche”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Feltre
Andrea Bona, che continua: “Il piano prevede una spesa complessiva nominale di
rampe, segnaletica, ecc.) e di altri 290.000 mila euro per garantire l’accessibilità negli
edifici pubblici non attualmente accessibili, per un costo complessivo del programma
decennale di quasi un milione e mezzo di euro.”
Dopo l’approvazione in Giunta, il PEBA sarà ora a disposizione per 30 giorni per la
visione pubblica; nei 30 giorni successivi è prevista la raccolta di eventuali
osservazioni; il documento andrà infine all’approvazione conclusiva in Consiglio
Comunale.
“Proprio perché il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche assume una
valenza di particolare interesse pubblico per il sostegno, l’integrazione e l’inclusione
di persone svantaggiate e diversamente abili, ma anche per il superamento di
difficoltà ed esigenze motorie e sensoriali legate ad alcune fasi della vita (come nel
caso degli anziani), sarà prevista una presentazione pubblica per la massima
pubblicità del piano nei confronti dei Cittadini e dei portatori di interesse”, aggiunge
il vicesindaco di Feltre Claudio Dalla Palma, che ha seguito da vicino la partita. “In
quest’ottica, conclude il vicesindaco, abbiamo già avviato anche degli incontri sia con
i rappresentati delle Associazioni di riferimento per la diversa abilità, che con gli altri
Enti pubblici potenzialmente interessati”.