
(AGENPARL) – sab 27 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA
APPIA ANTICA. CATARCI: “CON RICONOSCIMENTO UNESCO SI RIAFFERMI CULTURA DEL RISPETTO DELL’UNICITà DEL LUOGO PER UNA NUOVA STAGIONE DI TUTELA E VALORIZZAZIONE”
Roma 27 luglio 2024 – “L’Appia Antica viene finalmente iscritta come sito Unesco e riconosciuta nella sua unicità: è la Regina Viarum, il Parco che ne prende il nome è un inestimabile patrimonio storico, archeologico, paesaggistico e naturalistico.
L’Appia Antica è un museo a cielo aperto, metatemporale, che si è allargato nei confini per le vittorie riportate negli anni da associazioni ambientaliste, comitati e cittadinanza attiva, che negli anni recupera perle momentaneamente andate disperse: personalmente ricordo ancora con emozione il momento in cui, nel 2012, il Municipio e la Soprintendenza riuscirono a riaprire la chiesa di San Nicola al Castrum Caetani, vicino al Mausoleo di Cecilia Metella, chiusa da fine Ottocento.
L’Appia Antica è un cuneo verde all’interno dell’espansione edilizia romana, assediato da traffico veicolare dannoso per la conservazione dei monumenti e ostacolo alla fruizione, oltraggiato da quell’abusivismo edilizio in forma odiosamente speculativa che l’ha invaso malgrado la tutela integrale apposta nel 1965.
L’Appia Antica è anche un insieme di dimore principesche costruite sui resti di una civiltà millenaria, come segni dell’interesse privato che schiaccia quello pubblico: dal riconoscimento Unesco può e deve riaffermarsi con forza la cultura del rispetto e dell’unicità del luogo, per una nuova stagione di tutela, salvaguardia e valorizzazione all’insegna della sostenibilità di un Bene di Roma e del mondo intero”.
Lo dichiara in una nota Andrea Catarci, assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento, Partecipazione, Servizi al territorio per la città dei 15 minuti di Roma Capitale.
Eleonora Mosetti