Una settimana fa, durante un comizio elettorale a Butler, in Pennsylvania, l’ex presidente Donald Trump è stato quasi assassinato. Questo evento senza precedenti nella storia recente ha rivelato il più grande fallimento del Secret Service degli ultimi quattro decenni. Nonostante le molteplici indagini in corso, poche risposte concrete sono state fornite fino ad ora. La direttrice del Secret Service, Kimberly Cheatle, dovrebbe testimoniare lunedì davanti alla House Oversight Committee.
Ecco nove delle principali falle nella sicurezza dei servizi segreti di cui siamo a conoscenza finora e che devono essere affrontate:
- Il tetto non sicuro: Geniale mossa quella di lasciare il tetto senza sorveglianza. Nonostante fosse stato identificato come un rischio potenziale, l’edificio è stato escluso dal perimetro interno di sicurezza e assegnato alle forze dell’ordine locali. Il risultato? Crooks è salito sul tetto come se fosse un turista in visita, posizionandosi a meno di 150 metri da Trump.
- Posizionamento delle forze dell’ordine locali: Le forze dell’ordine locali sono state piazzate all’interno dell’edificio anziché sopra di esso, a causa di un presunto “fattore di sicurezza” legato al tetto inclinato. Perché preoccuparsi della logica quando si possono fare scelte così sagge?
- Mancanza di sicurezza a terra: Crooks ha avuto accesso al tetto senza essere impedito. Nonostante fosse previsto di posizionare un’auto di pattuglia e un agente all’esterno dell’edificio, la polizia locale ha comunicato al Secret Service che non avevano le risorse per farlo. Un piano alternativo? No, troppo complicato.
- Avvistamento iniziale ignorato: Le forze dell’ordine locali hanno avvistato Crooks vicino a un magnetometro con un telemetro circa tre ore prima del discorso di Trump, ma poi se ne sono perse le tracce. Perché preoccuparsi di un tipo con un telemetro? Era solo lì per misurare la distanza ideale per il selfie perfetto, ovviamente.
- Segnalazioni ignorate: Un’ora prima che Trump parlasse, Crooks è stato segnalato mentre si aggirava fuori dall’edificio, osservando il tetto e tirando fuori un telemetro. Nonostante questa segnalazione a un centro di comando, non è stato fermato né interrogato. Chi avrebbe mai pensato che uno che osserva un tetto con un telemetro potesse rappresentare una minaccia?
- Avvistamento sul tetto: I servizi segreti avrebbero avvistato Crooks sul tetto circa 20 minuti prima che Trump salisse sul palco. Tuttavia, a Trump è stato comunque permesso di salire sul palco. Perché preoccuparsi? Crooks era lì solo per godersi la vista panoramica.
- Risposta ritardata: Nonostante Crooks abbia tirato fuori la sua arma e si sia messo in posizione per sparare a Trump, i cecchini del Secret Service non hanno fatto nulla prima che sparasse. Anche dopo che è stato identificato come una minaccia, c’è stato un ritardo di 11 secondi tra il momento in cui Crooks ha sparato per la prima volta e la risposta dei cecchini del Secret Service. Un ritardo imperdonabile per un servizio che dovrebbe essere pronto a tutto.
- Nessuna evacuazione: Trump è salito sul palco alle 18:02, ma non è stato fatto nulla per farlo scendere per 10 minuti, fino a quando Crooks non è riuscito a sparargli alle 18:12. Perché preoccuparsi di far scendere un ex presidente dal palco quando si può aspettare che i proiettili inizino a volare?
- Mancanza di sorveglianza con droni: Non c’era alcuna sorveglianza con droni del raduno, che avrebbe potuto allertare prima le forze dell’ordine della presenza di Crooks sul tetto. Il Secret Service ha richiesto tale capacità? In caso affermativo, è stata negata e da chi? Forse pensavano che i droni fossero solo giocattoli costosi.
Kimberly Cheatle, di fronte a richieste di dimissioni, dovrà rispondere a molte domande cruciali lunedì. Questo evento ha evidenziato gravi lacune nella sicurezza e ha messo in discussione l’efficacia del Secret Service nella protezione di figure politiche di alto profilo. Le risposte alle domande sopra elencate sono essenziali per comprendere come sia potuto accadere un simile fallimento e per prevenire future tragedie. Forse la prossima volta penseranno a mettere qualche sicurezza in più, chissà.