
(AGENPARL) – mer 17 luglio 2024 *Oggetto: Anomalie sulle cartelle cliniche al “Ruggi” di Salerno nel
reparto di Ginecologia e Ostetricia, la denuncia di Mario Polichetti (Uil
Fpl provinciale): “La direzione dell’ospedale faccia luce su questi gravi
episodi inaccettabili. Dobbiamo rispettare i pazienti”*
Mario Polichetti, in qualità di primario del reparto di Gravidanze a
Rischio del “Ruggi d’Aragona” di Salerno e coordinatore provinciale del
comparto materno-infantile della Uil Fpl Salerno, ritiene doveroso e
urgente fare chiarezza su quanto emerso dalle recenti indagini che vedono
coinvolto il dottore Giuseppe Laurelli e un medico specializzando del
reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale salernitano.
“Le gravi anomalie riscontrate nelle cartelle cliniche e nei registri
operatori rappresentano un attacco inaccettabile alla trasparenza e
all’integrità del nostro sistema sanitario. Non possiamo e non dobbiamo
sottovalutare le accuse di falso in atto pubblico. Queste accuse mettono in
serio dubbio la correttezza e la professionalità con cui devono essere
trattati i nostri pazienti”, ha detto Polichetti. “A seguito di un parto
cesareo il 26 aprile scorso, ho rivelato incongruenze e alterazioni che mi
hanno costretto a denunciare la situazione. Non è un caso isolato, ma un
segnale allarmante di possibili falle sistemiche che necessitano di
immediata attenzione e risoluzione. La fiducia dei nostri pazienti è la
nostra priorità assoluta e dobbiamo fare tutto il possibile per preservarla
e rafforzarla – ha continuato -. Chiedo un’azione rapida e decisa da parte
delle autorità competenti e della direzione generale del “Ruggi d’Aragona”
per far luce su quanto accaduto e per prendere tutte le misure necessarie a
evitare il ripetersi di tali episodi. È nostro dovere, come professionisti
della salute, garantire la massima trasparenza e fiducia nei confronti dei
pazienti che affidano a noi la loro vita e quella dei loro bambini”.
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI;
UNA FOTO DI ENZO CASOLA
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