
(AGENPARL) – lun 08 luglio 2024 MINORI, SANT’EGIDIO: L’ASILO SIMBOLO
DELL’INTEGRAZIONE COSTRETTO
A CHIUDERE PER MANCANZA DI UN SOSTEGNO
DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Attivo da anni nel cuore di Trastevere, l’asilo
“I colori della pace” della Comunità di
Sant’Egidio sarà costretto, dal prossimo
settembre, a chiudere la sua attività, per
mancanza di una convenzione con
l’amministrazione comunale. Modello di
integrazione per l’accoglienza di figli di
cittadini italiani e stranieri, alcuni venuti con
i corridoi umanitari, ha rappresentato, sin dalla
sua apertura, un simbolo dell’integrazione
possibile in una città, come Roma, in cui
imparare a convivere sin da piccoli rappresenta un
valore aggiunto.
Istituzione consolidata e apprezzata da tutti
coloro che, nel tempo, hanno usufruito dei suoi
servizi, era riuscita finora, con grandi
sacrifici, a sopravvivere – anche durante la
pandemia mantenendo i posti di lavoro – con quote
di iscrizione contenute che consentivano la
frequenza di un buon numero di minori provenienti
da famiglie meno abbienti. Ma l’assessorato
alla Scuola, da cui dipende la gestione degli
asili cittadini, a tutt’oggi non ha favorito
l’apertura di un bando per le nuove convenzioni
e neanche accordato un “contributo ponte” per
permettere alla struttura di continuare a
funzionare. Siamo quindi costretti a sospendere
l’attività per perdite economiche non più
sostenibili.
La chiusura di un’esperienza multietnica e
all’avanguardia come quella de “I colori della
pace”, non solo apprezzata dai genitori della
zona, ma visitata anche da importanti delegazioni
italiane ed estere – come a suo tempo il
segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon -,
non può che segnare una grave perdita per il
tessuto cittadino e uno scoraggiante primato per
un’amministrazione comunale che afferma di voler
promuovere una sempre più valida offerta di asili
nido alle madri e ai padri della nostra città. Ne
dobbiamo tristemente prendere atto.
Roma, 8 luglio 2024Piazza di S. Egidio 3a –
http://www.santegidio.org Email –