
(AGENPARL) – lun 01 luglio 2024 [image: image.png]
*VULCANI | Piccole differenze, grandi effetti. * *La chimica e la reologia
dietro le eruzioni di Etna e Stromboli*
*I vulcani Stromboli ed Etna possono eruttare in modo più esplosivo a causa
di minime variazioni nella composizione chimica del loro magma. Lo rivela
uno studio pubblicato sulla rivista *Nature Communications Earth &
Environment,* condotto da un team multidisciplinare dell’**Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dell’Università degli Studi Roma
Tre e del Consiglio nazionale delle ricerche*
*I vulcani Stromboli ed Etna possono eruttare in modo più esplosivo a causa
di minime variazioni* *nella composizione chimica del loro magma*. Lo
rivela lo studio “*Magma titanium and iron contents dictate crystallization
timescales and rheological behaviour in basaltic volcanic systems*
” pubblicato sulla
rivista Nature Communications Earth & Environment e condotto da un team
multidisciplinare di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (INGV), dell’Università degli Studi Roma Tre e del Consiglio
nazionale delle ricerche (Cnr).
“*Le concentrazioni di elementi chimici come titanio e ferro influenzano il
comportamento del vulcano*”, spiega *Fabrizio Di Fiore, ricercatore INGV e
primo autore dello studio*. “*Queste variazioni chimiche determinano la
formazione di cristalli nel magma che ne aumentano la viscosità e la
capacità di intrappolare le bolle di gas. Se le bolle non riescono a
sfuggire, si accumulano nel vulcano aumentando la pressione e favorendo
eruzioni esplosive*”.
“*Il nostro studio rappresenta un passo avanti nella comprensione del
trasporto del magma, che determina lo stile eruttivo*”, aggiunge *Alessandro
Vona, vulcanologo dell’Università degli Studi Roma Tre*. “*I magmi
basaltici, come quelli di Etna e Stromboli, tendono a produrre eruzioni
effusive, ma la nostra ricerca spiega perché si verificano eventi esplosivi*
*Danilo Di Genova, ricercatore presso l’Istituto di scienza, tecnologia e
sostenibilità per lo sviluppo dei materiali ceramici del Consiglio
nazionale delle ricerche (Cnr-Issmc)* sottolinea “*L’interazione tra
vulcanologia e scienza dei materiali ha permesso di evidenziare che
anche piccole variazioni nella concentrazione di ferro e titanio del magma
possono influenzare il comportamento dei vulcani. Questo perché alcuni
magmi riescono a solubilizzare con grande efficacia questi due elementi,
mentre altri magmi tendono ad espellerli rapidamente sotto forma di
cristalli*”.
“*I risultati dimostrano l’importanza degli studi sperimentali in
vulcanologia ed in petrologia per migliorare la nostra comprensione dei
vulcani*”, conclude *Piergiorgio Scarlato, ricercatore dell’INGV e
coordinatore del Progetto INGV UNO* sul vulcanismo esplosivo dello
Stromboli, nel cui ambito è stata condotta la ricerca. “*La collaborazione
tra INGV, Università Roma Tre e CNR è stata fondamentale per questo
avanzamento scientifico*”. *La prossima fase dello studio prevede di
collegare le osservazioni sperimentali ai processi naturali, con
l’obiettivo di sviluppare modelli predittivi delle eruzioni vulcaniche su
base probabilistica*.
Questo lavoro contribuirà a migliorare lo studio delle previsioni delle
eruzioni vulcaniche in relazione alla sicurezza delle comunità che vivono
vicino ai vulcani attivi.
*Link allo studio*
Magma titanium and iron contents dictate crystallization timescales and
rheological behaviour in basaltic volcanic systems | Communications Earth &
Environment
*Come si cita: *
Di Fiore, F., Vona, A., Di Genova, D. *et al.* Magma titanium and iron
contents dictate crystallization timescales and rheological behaviour in
basaltic volcanic systems. *Commun Earth Environ* 5, 283 (2024).
https://doi.org/10.1038/s43247-024-01452-1
*Link utili*
INGV
Università Roma Tre
CNR-ISSMC
Progetto INGV – UNO
*Video Etna e Stromboli (da utilizzarsi liberamente citando la fonte)*
Parossismo al Cratere di Sud-Est dell’Etna, 14-15 marzo 2021
Stromboli, 8-9 ottobre 2023. Trabocco lavico ripreso da drone
Stromboli 19 ottobre 2023