
(AGENPARL) – gio 20 giugno 2024 COMUNE DI PALERMO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE 139 DEL 18 giugno 2024
OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA GALLERIA
D’ARTE MODERNA “E. RESTIVO” E L’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI
PALERMO.
ESECUZIONE IMMEDIATA
PRESENTI
SINDACO:
Lagalla Roberto
VICE SINDACO:
Cannella Pietro
Tamajo
Aristide
Falzone
Dario
Alongi
Pietro
Carta
Maurizio
Anello
Alessandro
Orlando
Salvatore
Pennino
Rosalia
Alaimo
Brigida
Ferrandelli
Fabrizio
Forzinetti
Giuliano
ASSENTI
ASSESSORI:
Totale N.
L’anno duemilaventiquattro addì diciotto del mese di giugno alle ore 15:06 in Palermo, nella sede
istituzionale di Palazzo Palagonia, si è adunata la Giunta Comunale per trattare vari argomenti,
compreso quello di cui all’oggetto.
Presiede l’adunanza il Vice Sindaco, Dott. Pietro Cannella.
Partecipa la sottoscritta Dott.ssa Paola Di Trapani, Vice Segretario Generale del Comune.
Si dà atto che il Vice Sindaco Cannella e gli Assessori Falzone e Ferrandelli sono presenti da
remoto.
Il Vice Sindaco, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
LA GIUNTA COMUNALE
digitalmente, corredata dai pareri previsti per legge, parere di regolarità tecnica reso favorevolmente
proposta agli atti dell’Ente;
Sentito in merito il Vice Sindaco Cannella, competente al ramo, con l’intervento del Vice Segretario
Generale la quale evidenzia che, in sede di soccorso istruttorio, è stata resa, dal Dirigente
proponente, l’ attestazione relativa alla compatibilità dell’atto con il Piano di Riequilibrio;
Dopo opportuna discussione;
Ritenuto il presente provvedimento meritevole di approvazione;
Ad unanimità di voti espressi dai presenti in forma palese
DELIBERA
La proposta di deliberazione riguardante l’oggetto è approvata nel testo allegato alla presente, ed è
fatta propria.
Con separata unanime votazione espressa in forma palese, il presente provvedimento viene
dichiarato immediatamente eseguibile, stante l’urgenza di provvedere.
COMUNE DI PALERMO
Il Dirigente dell’Ufficio Musei e Spazi espositivi, in riferimento all’argomento in oggetto indicato,
sottopone alla Giunta Comunale la proposta di deliberazione nel testo che segue.
PREMESSO che:
la GAM, in quanto Museo Civico ha tra i suoi obiettivi principale quello di rendere fruibili le
testimonianze dell’arte Moderna e contemporanea del suo patrimonio;
i princìpi del Codice dei Beni culturali obbligano i possessori o detentori di Beni appartenenti al
patrimonio culturale, a mettere in atto ogni azione volta a preservare e tutelare i Beni culturali con lo
scopo di garantirne la trasmissione ai posteri;
il Comune di Palermo in qualità di Ente Pubblico come ogni altro Ente ed Istituto pubblico ha
l’obbligo di garantire la sicurezza e la conservazione dei beni culturali di sua appartenenza, Articolo
30 comma 1. del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio (D.L.gs n. 42/2004);
la Civica Galleria d’Arte Moderna “E. Restivo” in qualità di possessore di beni appartenenti al
patrimonio culturale, è tenuta a garantire la conservazione, art. 10 comma 2 a, del Codice dei Beni
Culturali e del paesaggio (D.lgs n. 42/2004);
il Comune ha manifestato l’interesse a instaurare rapporti di collaborazione finalizzati allo
studio per la conservazione di opere della collezione pubblica di arte.;
la GAM: Civica Galleria d’Arte Moderna, “Empedocle Restivo” è una Istituzione Museale, nata
con Delibera di Giunta Comunale, nel 1910, come Istituto culturale di conservazione di beni
culturali, ha tra i suoi compiti, la catalogazione, la tutela, la vigilanza, la conservazione, la
valorizzazione, Art. 29 commi 1, 2, 3 e 4. del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D. lgs
n. 42/2004);
ATTESO che:
l’Accademia gestisce, tra i diversi corsi istituzionali, il diploma di II livello a ciclo unico in
Restauro abilitante alla professione di Restauratore di Beni Culturali PFP2: Manufatti dipinti
su supporto ligneo e tessile, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee, manufatti in
materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti;
l’Accademia è un’Istituzione pubblica di alta cultura, la cui finalità primaria è la promozione
e l’organizzazione della ricerca nel settore delle arti visive, delle discipline dello spettacolo,
della valorizzazione e della conservazione del patrimonio artistico, della comunicazione
multimediale e della formazione attraverso le arti;
COMUNE DI PALERMO
l’Accademia, nell’esercizio della propria autonomia, ha facoltà di promuovere, organizzare
e gestire, in collaborazione “partnership” con soggetti, privati o pubblici, attività di comune
interesse nei settori relativi alle proprie finalità formative;
l’art. 118 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio dispone che il Ministero, le Regioni
e gli altri enti territoriali, anche con il concorso delle Università e di altri soggetti pubblici e
privati, realizzino, promuovano e sostengano, anche congiuntamente, ricerche, studi ed altre
attività conoscitive aventi ad oggetto il patrimonio culturale;
RILEVATO che:
l’Accademia propone alla GAM di sviluppare l’attività di studio e di ricerca sulla
conservazione, presso la GAM e interventi di manutenzione minimi finalizzati a migliorare
la fruizione delle opere;
propone alla di svolgere attività di supporto per la movimentazione in sicurezza delle opere,
in occasione di allestimenti di mostre, facendosi carico delle spese per attrezzature, materiali
di consumo, trasporti, docenze e ogni altra professionalità.
a seguito di studio grafico/fotografico gli interventi di restauro o le attività che richiedono
lavorazioni non eseguibili in GAM potranno essere effettuati nei laboratori di restauro
attrezzati dell’Accademia, previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni della
Soprintendenza, su presentazione di progetti specifici a cura dei Docenti dell’Accademia di
Belle Arti di Palermo, ove e se le Parti lo riterranno opportuno, in tal caso le istituzioni
concorderanno le modalità più idonee ed i relativi atti successivi;
RITENUTO che:
l’Accademia di Belle Arti di Palermo, quale soggetto promotore, mira a promuovere la
“qualità” della ricerca, degli studi sullo stato di conservazione delle opere ?
le attività formative e di orientamento non costituisce rapporto di lavoro;
lo statuto comunale, che ha fra le finalità, la valorizzazione e promozione delle attività
culturali e sportive come strumenti che favoriscono la crescita delle persone; la tutela, la
conservazione e la promozione delle risorse naturali, paesaggistiche, storiche architettoniche
nonché delle tradizioni culturali presenti sul proprio territorio
lo statuto del “Civica Galleria d’Arte Moderna “Empedocle Restivo” istituito con Delibera
di Consiglio Comunale del 1910, che, prevede, tra le altre finalità del Museo, la gestione del
Patrimonio artistico comunale costituito negli anni, perseguendo gli obiettivi di fruizione,
tutela, conservazione, restauro, e valorizzazione del patrimonio artistico, in coerenza con
quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Beni Culturali (D. lgs n. 42 del
CONSIDERATO che:
COMUNE DI PALERMO
la volontà di collaborare chiaramente manifestata attraverso la condivisione di uno schema di
protocollo d’intesa tra l’Accademia di Belle Arti di Palermo, rappresentata dal Prof. Di Paola
Umberto, e la Galleria d’Arte Moderna “E. Restivo”, rappresentata dalla Dott.ssa Maria Francesca
Martinez Tagliavia di cui in allegato (All. A) ;
che l’atto “Protocollo d’Intesa” non ha prodotto effetti, in quanto l’iter relativo necessita di
perfezionamento;
che per avere efficacia deve essere sottoposto al parere della Spettabile Giunta Comunale
dell’Ente, per l’approvazione;
l’approvazione del presente atto consentirebbe alla Galleria di ospitare, studenti iscritti in
corsi a ciclo unico in Restauro abilitante alla professione di Restauratore di Beni Culturali
PFP2: Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile, manufatti scolpiti in legno, arredi e
strutture lignee, manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti;
di beneficiare delle nozioni apprese dagli studenti nell’ambito del corso di laurea dal punto
di vista dell’aggiornamento delle attività di studio teorico e fotografico, per la durata del
periodo utile allo svolgimento del corso di laurea;
che il presente atto non comporta alcun riflesso sulla situazione economico-finanziaria e/o
patrimoniale dell’Ente, né nell’esercizio finanziario in corso, né in quelli successivi;
VISTI:
i pareri resi ai sensi degli artt.53 e 55 della l. 142/90 come recepiti nell’O.R.EE.LL. dalla
48/91 e modificata dalla L.R. 30/00 sul presente provvedimento quale atto di indirizzo;
le norme della legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, così come recepita dalla
Legge Regionale n. 48/91 e successive modifiche ed integrazioni;
le norme, (Art. 30) del T.U.E.L., approvato con D,lgs. N. 267 del 18/08/2000;
le norme dell’O.R.EE.LL. che richiamano la competenza della Giunta Comunale a
deliberare l’atto proposto
PROPONE
Per i motivi esposti in narrativa e che si intendono riportati:
dare atto dell’accordo di collaborazione di cui all’allegato protocollo d’Intesa (All. A) tra
l’Accademia di Belle Arti di Palermo e la Civica Galleria d’Arte Moderna del Comune di
Palermo “E. Restivo”;
COMUNE DI PALERMO
attestare che il presente atto non comporta alcun riflesso sulla situazione economicofinanziaria e/o patrimoniale dell’Ente, né nell’esercizio finanziario in corso, né in quelli
successivi;
dare efficacia al suddetto “Protocollo d’Intesa” di cui in allegato;
dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento al fine di consentire
l’efficacia del rapporto di collaborazione condiviso tra le parti sotto forma di “Protocollo
d’Intesa”;
pubblicare sul sito internet del Comune di Palermo e nelle forme di rito il presente
provvedimento;